NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pieve di Olgiate Olona [...] 1539) – derivava agli occhi dei suoi seguaci dal grado supremo raggiunto dalla monaca in quell’anomica ricerca della santità finalizzata talvolta scandalosi che, tuttavia, non potevano essere giudicati da autorità esterne perché a qualificarli era ...
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SPINOLA DORIA, Paolo
Andrea Lercari
SPINOLA DORIA, Paolo (Vincenzo). – Nacque a Milano il 23 febbraio 1632 da Filippo Spinola e da Geronima Doria. Nipote ex filio del celebre marchese Ambrogio Spinola, [...] di due compagnie di cavalli e subito dimostrò tale valore da essere nominato dal sovrano generale degli uomini d’arme. In questa anche nominato consigliere di Stato e gran protonotario nel Supremo Consiglio d’Italia.
Delle sue numerose figlie, ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] formato da diciassette membri, al D. dovevano essere stati affidati compiti e funzioni di rappresentanza diplomatica. partire dal mese di gennaio, la podesteria di Orvieto.
Come supremo magistrato di questa città ricevette, l'8 giugno, gli inviati di ...
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PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] , dopo un periodo di servizio negli uffici del Comando supremo ad Abano all’inizio del 1918, fu infine trasferito e la mondana (Milano 1920); Viva l’anarchia (Firenze 1920); Essere o non essere (Milano 1921); Dove è il peccato è Dio (Foligno 1922); ...
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ROBILANT, Mario Antonio Nicolis di
Paolo Pozzato
ROBILANT, Mario Antonio Nicolis di. – Nacque a Torino il 28 aprile 1855 da Carlo Alberto e da Lidia Nomis di Pollone, quarta figlia del conte Antonio, [...] ripiegare la sua armata dal Cadore, rischiando di essere tagliato fuori dagli austro-tedeschi. In realtà, Robilant generale d’armata nella riserva. Entrato a far parte del Consiglio supremo dell’Esercito, fu il solo a difendere il progetto di riforma ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] dopo aver rinunciato al servizio della patria, era ansioso di essere utile con i propri ampi mezzi culturali (Milano, Biblioteca , unico garante delle verità di fede e giudice supremo delle controversie. Era un’evidente esortazione a Gregorio ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] a non ricoprire adeguatamente il proprio ruolo, tanto da essere talvolta rimproverato per la leggerezza dimostrata nel trattare materie riservate dei Paesi Bassi e presidente del Consiglio supremo delle Fiandre, che non sembrava dare troppo ...
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MEDICI, Francesco de’
Francesco Martelli
MEDICI, Francesco de’. – Nacque a Firenze nella notte tra il 16 e il 17 ott. 1614, figlio sestogenito (quarto dei maschi) del granduca di Toscana Cosimo II e [...] Wallenstein, con buona dose di giovanile incoscienza, fino a essere sfiorati da un colpo di cannone. La notizia dell’evento arrivò alla corte toscana ammantata dei toni enfatici di eroismo e supremo sprezzo del pericolo.
Al di là di questo episodio, i ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] del S. Concilio, venne nominato referendario del Supremo tribunale di Segnatura di giustizia (l'equivalente "sciolta la nervatura sociale". Unico rimedio a tanti mali doveva essere "il ritorno agli eterni, immutabili principî della vera potestà". ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] Francesco (1537-1592), le cui condizioni economiche dovevano essere molto floride: proprietario di una sontuosa villa a Priuli raccolse le confidenze di Giuseppe Santandres, impiegato nel Supremo Consiglio d’Italia e riuscì persino a violare la ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...