ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] , avvocato fiscale nella Reale Camera della Sommaria, supremo organo consultivo e giudiziario in materia finanziaria e feudale cultura e il piano di riforma dell’Università, che Zurlo disse essere pronto il 13 giugno 1801, non fu mai eseguito (Rao, ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] più tardi intorno al 1416 - generalis capitaneus al comando supremo delle armate ducali.
In una pressocché ininterrotta serie di potente flotta destinata all'azione contro il Regno. Grande dovette essere, quindi, la delusione del B. - come grande fu ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] certezze della vita borghese e perciò stesso degno di essere vissuto, anche se solo per un momento.
La morte sia un'illusione, il che viene vissuto dall'autore come un supremo "tradimento".
Il L. si confrontò anche con la letteratura per l ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] a Udine, presso l’ufficio Affari civili del Comando supremo, dove si occupò presto anche dell’ufficio stampa. Sul Verona 1941) e l’anno seguente del pamphlet L’arte ha da essere italiana? (Milano), nel 1942 fece parte della commissione per la Mostra ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] né consigli, neppure quelli assai timidi del re. Al Comando supremo il gen. Porro, sottocapo di Stato Maggiore, era confinato della figura e dell'opera del C. continuò a essere contrastata: uno schieramento che andava dai nazionalisti al Corriere ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] che il C. desiderava niente di meno che il supremo ufficio militare di connestabile di Francia; il che sarebbe stato . Il loro figlio Henry rimase in prigione cinque anni prima di essere liberato, fornito di una pensione di 2.000 scudi e autorizzato ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] tutte le iniziative, anche in quelle prese dal supremo magistrato del Commercio, ossia negli ambienti - che risposta chiarisce i motivi della scelta: "Ma chi v'era che il potesse essere? O io, o nessuno".
Le perplessità dello Schipa - e, prima che ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] a lui piuttosto che a Carlo Maderno «il premio per essere stato il più fantasioso e il più dotato architetto italiano dopo aver ripetuto l’esame due volte ed essersi infine appellato al Supremo Consiglio di governo e al re di Spagna (Giustina, 2007, ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] alla pubblicazione del Diálogo de doctrina christiana, il supremo inquisitore Alfonso de Manrique inviò un messaggio alla commissione alla corte imperiale il sospetto che egli si aspettasse «di essere nominato viceré di questo Regno» (ibid., pp. 187 ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] alla quale il B. cessò di far parte del supremo gruppo dirigente del partito e venne nominato segretario dei fasci questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno essere momenti delicati tra le due Nazioni, nel conflitto attuale il ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...