ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] e nei processi che ne seguirono risultarono contatti anche con i Farnese ed egli apparve tra i compromessi, anche se nulla di sicuro poté essere accertato. La sua condanna a morte in contumacia (10 genn. 1551) fu motivata dal rifiuto di presentarsi a ...
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LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] di invito dal Comune che lo aveva nominato, doveva ottenere il nulla osta da parte del Consiglio generale del proprio Comune, davanti al suoi membri. Questa discrepanza, unita al suo essere talvolta detto "dei Lamberteschi", potrebbe ingenerare il ...
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BORRELLO (Burrellus), Mario (Mariburrellus)
Horst Enzensberger
Appartenne al ramo dei Borrello signori di Agnone (Campobasso). Oddone, figlio di Gualterio di Borrello II, fu probabilmente suo padre: [...] di un territorio posto nella zona nord-orientale del Principato). Nulla, invece, ci dice il Catalogus baronum circa i domini Il partito dei nobili accusava Maione di arrivismo, lo tacciava di essere figlio di un mercante di oli (Maione, in realtà, era ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] testimonianze dirette, soprattutto come inviato straordinario della Repubblica. Nulla, tranne la semplice notizia, ci è noto di un un'altra identità) e la "Santa Chiara", ree di essere state sorprese a navigare nelle acque spagnole di Cadice. La ...
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DONÀ (Donati, Donato), Bartolomeo (Bortolo)
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Maffio q. Marco che risultava sepolto il 1° sett. 1381 nella [...] Alvise (senatore, morì nel 1383), Marco, Piero, Tornà - nulla si sa con certezza; dalla discendenza di Nicolò uscirà Marco, dottore d'una certa importanza nel XV secolo.
Il D. non deve essere confuso col contemporaneo Bortolo q. Andriol (o Alvise) q. ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] non so chi in seguito sia stato il capo, poiché io nulla sapevo, del progresso e andamento di questa setta. So che non si presenti, rendermi utile al nostro sovrano, ed essere fedele suddito ed onesto cittadino". Questa dichiarazione, invano ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] La sua figura si perde di vista nel decennio seguente e nulla si può dire della sua attività politica o militare durante il di Marin Faliero che sconvolse il patriziato veneto. Egli dovette essere immune da ogni sospetto perché nel 1356 fu uno dei ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] resto mostra di non saper quasi nulla di lui, lo metta tra i dottori modenesi. Ebbe in moglie una sorella di Gerolamo Zilioli, massaro curia arcivescovile, il B. chiese più volte al duca di essere sostituito, fors'anche perché si era, a quanto pare, ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] non doveva. essere di famiglia nobile se fino al 1399, anno in cui papa Bonifacio IX gli donò il castello e la confermare a Braccio la signoria di Perugia. L'ambasceria non ottenne nulla, poiché il papa non voleva accrescere vieppiù la potenza di ...
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BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] suo prozio Girolamo.
Degli anni della sua giovinezza nulla sappiamo. La sua vita trascorse oscura e tranquilla: Giannotti, egli rimase a Firenze anche dopo la restaurazione medicea senza essere molestato. Nello stesso 1530, anzi, non si sa se prima ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...