CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] Non risulta che anche il C. sia stato avviato alla mercatura. Nulla si sa di preciso della sua attività fino al tempo della tua passione, tu mi vuoi salvare. Io mi ti do; io voglio esser tuo; io mi sento tutto consolare: e anco quest'ora mi dai tu ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] in Italia (a un analogo invito del '33 questi aveva risposto di essere pronto a tornare ma "alla testa di tutti gli emigrati politici") democrazia italiana, cui rimproverava di non aver nulla imparato dalle vicende del precedente cinquantennio. A ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] alla battaglia che costrinse Roberto a ritirarsi. Nulla indica che fosse presente alla battaglia di Casalecchio in quegli anni furono considerevoli ed egli può a ragione essere considerato il primo dei cosiddetti Marcheschi, i condottieri che nella ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] a Roma alla presenza di Carlo Magno essi non dicono nulla, mentre - al contrario - gli Annales regni Francorum Vita di Leone III contenuta nel Liber pontificalis non può essere considerata contemporanea agli avvenimenti narrati: il suo resoconto - del ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] dare libero sfogo al suo gusto per le costruzioni, che sembra essere stato uno dei caratteri distintivi della sua personalità. Ma non di villagi", dove fece costruire un castello.
Non rimane nulla, materialmente, di questa costruzione, ma l'opera gli ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] lettera del 10 maggio 1473, quando Galeazzo Maria Sforza aveva rifiutato di ricevere due oratori sabaudi perché sospettati di essere filo-borgognoni, o come quando giudicava "troppo gagliarda" una lettera della duchessa Iolanda a Luigi XI.
L'A., che ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] di C., che comunque nel 1131 era già morto.
Praticamente nulla sappiamo della vita personale di Corrado. Le fonti non riferiscono La sua persona fu ben presto dimenticata, tanto da essere scambiata più tardi con quella dell'antire svevo Corrado. Il ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] il papa, dietro richiesta di Ferdinando, glielo impedì. A nulla approdarono le suppliche del C. affinché il pontefice gli due anni nel 1487 e ancora nel 1489 finché, dopo essere stato designato alla guardia del conclave, fu nominato condottiero di ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] Montesisto, Castiglione, Buccia e Casalitto. Nel 1433 doveva essere assunto come condottiero da Alfonso d'Aragona per combattere Iacopo Caldora, ma non se ne fece poi nulla; nello stesso anno presidiava Iesi contro Francesco Sforza. Alla ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] opposte fazioni che si erano denominate guelli e ghibellini, dovette essere occupata da un corpo di spedizione abruzzese in appoggio dei guelfi che gli venivano dai magnati, non toccò in nulla la struttura politica ed amministrativa del Comune, che ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...