GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] . 1299 il G. e il Pritoni ottennero dal Consiglio del Popolo di essere ricompensati non con denaro ma con l'appalto per un anno del dazio bolognese fu intercettata e sbaragliata da Marco Visconti e a nulla valse l'accorrere del G. in aiuto dei suoi. ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] 'unica testimonianza della sua attività artigianale, che pure dovette essere assai intensa e che ebbe il suo vertice in una cui, mentre si diradavano le prove teatrali (e quasi nulla appariva di quanto ripetutamente promesso, ad esempio in L'innocenza ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] e non prima, essendo assai improbabile che un passo di tale rilevanza possa essere stato da lui compiuto mentre era ancora duca, cioè dal 745 al 749 colpo di Stato compiuto da un personaggio del quale nulla conosciamo a parte il nome, ed accecato: "a ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] , col pretesto che l'equipaggio apparteneva a popolazione che nulla aveva da temere dalla flotta del Barbarossa. Altre armi seguito tolte ad altre navi di passaggio, ma più tardi dovettero essere restituite, così che per la difesa della città il C. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] Genovesi, che controllano le finanze pontificie, non temono nulla. Quanto allo Stato veneto, "non m'è marzo 1672, era stato eletto consigliere ducale, poco prima di essere nominato membro di una delegazione straordinaria inviata al papa (settembre ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] del 1301 e del 1302. Nel 1296 l'occupazione potrebbe essere avvenuta in concomitanza con la spedizione di Ruggero Morosini, detto con un compromesso soddisfacente per entrambe le parti, sebbene nulla dicano in proposito le fonti. Certo è solo che ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] del lavoro governativo, di saperne poco e di essere interrogato quasi su nulla accettando quello che altri facevano di propria volontà della Sardegna e pregò il re di invitarlo a essere più sottomesso alle sue disposizioni. Di questo colloquio con ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] in una controversia con la Corona circa i diritti di pascolo.
Nulla si sa dell'attività del G. come siniscalco, né abbiamo in entrambe le direzioni. Egli rinunciò a incontrare il papa dopo essere stato avvertito che "le cose di Roma non erano in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] di lettere umane allo Studio di Pisa vacato per la morte di Flaminio Papazzoni e nell'occasione, oltre a essere raccomandato dal principe Federico Cesi, aveva chiamato a proprio garante lo stesso ambasciatore Guicciardini.
Nel dicembre 1615 aveva ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] per la quale subì la pena capitale il 27 genn. 1565. Nulla si sa della sua educazione; ma da un suo scritto lasciato per Manfredi vennero giustiziati in modo atroce il 27 gennaio: dopo essere stati trascinati su carrette di legno per la città, furono ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...