DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] del papa di privare Ferdinando del regno. Ma a nulla valsero le istanze del pontefice, poiché lo Sforza, che un giuoco complicatissimo; lo Sforza infatti non avrebbe mai ammesso di non essere pronto ad aiutare con uomini e con denari e magari con la ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] , il C. replicò duramente accusandolo a sua volta di essere responsabile della sconfitta per non aver voluto ascoltare i suoi successivo implorò a corte l'aiuto spagnolo; Filippo II non fece nulla per l'ex vassallo caduto in disgrazia né per la sua ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] nel 1918 a Torino, continuò a fare l'istitutore prima di essere totalmente preso dall'attività di "rivoluzionario professionale". A. Gramsci, al , quindi un internazionalista leninista, senza nulla negare delle lotte contro lo stalinismo condotte ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] dal re a cui seguì, il 3 giugno, quella di congedo, senza nulla ottenere se non promesse assai generiche. Il D. rientrò a Parma il 24 morte di Carlo II, il ducato di Parma tornò ad essere invaso dalle truppe imperiali, poiché il duca Farnese si era ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] recò in missione dopo i Vespri siciliani.
Fra il 1280 e il 1291 nulla si sa sugli spostamenti e l'attività del G. che ricompare nelle fonti del G. da vivo. La data della sua morte deve essere collocata tra il febbraio 1299 e il 25 luglio successivo, ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] funzione retorica, ma vogliono indicare ad Enrico, in termini di cultura, una precisa linea di azione, che dovrebbe essere di dominio, di disciplinamento, di ordine, indirizzandosi innanzitutto verso l'Italia meridionale, per poi allargarsi sino ai ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] a perseguire l'affermazione interna della famiglia e ad essere attento alle vicende italiche più di quanto la precedente stesso della moglie del C., Richilde, per quanto non si sappia nulla di più preciso sulla sua identità, non fa pensare ad una ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] comacino si era dedicato alla compilazione della Cronica e di "maiora alia". Ma nulla di più ci è dato sapere.
Il titolo di Cronica mal si addice all , oltreché per le notizie riportatevi, per essere uno dei primi esempi di ricerca improntata a ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] il vescovo e per il quale optò. Dei suoi orientamenti poco o nulla si sapeva, né valse molto a chiarirli l'atteggiamento da lui tenuto a Roma, dove aveva lasciato i figli, e invece, dopo essere stato per un paio di mesi a Ginevra, poté rientrare in ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] ad avere un erede legittimo, e convinto per questo di essere vittima di un maleficio, nel 1603 Ranuccio I decise di cominciò ad essere introdotto nelle arti di governo ed ebbe l'incarico di ricevere alcuni ambasciatori tedeschi. Nulla sembrava ormai ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...