ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] dopo il papa Niccolò V convalidò con una sua bolla tale atto, dichiarando nulle tutte le precedenti disposizioni in materia e stabilendo che eredi degli Stati estensi sarebbero dovuti essere i figlì dello stesso Borso o, se Borso non ne avesse avuti ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] che lo rappresentava in Perugia in questo periodo, ebbero nulla da obbiettare di fronte al comportamento del governatore generale la resistenza, non insistendo in iniziative che potevano essere estremamente pericolose.
Il tradimento del B. divenne ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] Fino a quel momento la sua carriera non si distinse per nulla da quella di altri cavalieri del suo rango. Cambiò invece tedesche. Il priore della Germania, Konrad von Braunsberg, poté essere però guadagnato alla causa del C. soltanto nell'aprile ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] che i due principali oggetti del diritto amministrativo dovevano essere la gerarchia e la ricchezza pubblica, ovvero l'ordinamento meridionale.
Pur nell'ambito di un sentimento unitario che nulla concedeva a velleità reazionarie, nel saggio il M. ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] molte altre cariche e non correvano alcun pericolo di essere esiliati, ma è comprensibile che alcuni dei Diversi non appare né in documenti pubblici né privati in questo periodo. Nulla è conosciuto della sua vita finché fece la sua comparsa al ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] consista in un semplice alterco, che peraltro nulla sottrae alla gravità della conclusione: "Osservato da per verità, a parlarti da sincero e affettuoso padre, non sei nato per esser grande. Non te lo accorda né la tua nascita, né le tue fortune ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] concessione che fece esclamare al Pareto: "viva la gente che nulla guadagna col governo". L'anno dopo, per la costruzione del si possono sentire che l'esercizio di stato ci possa essere risparmiato, ma che forse noi dovremo, stretti alla gola, ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] influente famiglia del patriziato veneziano di origine tribunizia.
Quasi nulla si sa dei suoi fratelli maggiori - Giovanni, nato . A buon diritto, quindi, la sua missione può essere considerata come la prima ambasceria veneziana stabile in terra di ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] , che Traiano Boccalini stigmatizzò come «ingombra scanzie» nel XII dei suoi Ragguagli di Parnaso, in cui Peranda chiede di essere ammesso in Parnaso offrendo ad Apollo il suo libro di lettere (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] stata la conclusione della causa, che si trascinò almeno per un decennio.
Nulla è noto della vita del G. fra il 1505 e il 1518. quali siano stati gli esiti della richiesta, che può essere interpretata come il tentativo di Mercurino di far crescere il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...