D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] il D. aveva iniziato ad assentarsi frequentemente da Milano. Dopo essere stato nel 1827 nel Tirolo spingendosi fino ad Innsbruck, l' Sicilia fu sottoposto alla sorveglianza della polizia che nulla poté rilevare di compromettente. Passato poi a Malta ...
Leggi Tutto
DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] vortice delle lotte per il potere che scuotevano allora Napoli e di cui la ricerca degli assassini di Andrea sembrava essere solo un pretesto.
Roberto di Taranto, quando fu chiaro che era perdente nella lotta contro suo fratello Luigi per ottenere ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] lodi del C., allora dodicenne, predicendogli un brillante avvenire.
Nulla sappiamo però dei suoi anni giovanili, se non che si in base alla quale i forti della Valtellina dovevano essere consegnati momentaneamente al papa.
Il C., insospettito dalle ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Resse l’ufficio sino alla fine del 1738, quando chiese d’essere esonerato poiché da alcuni mesi era entrato nel Consiglio di Stato, aveva assunto quello di duca di Giovinazzo.
Quasi nulla si conosce della formazione di Giuseppe, terzo principe ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] meritate grandissima riprensione et castigo"; seguì un lunghissimo discorso (non per nulla il Donà era soprannominato "dalle renghe") la cui conclusione era che il D. doveva essere multato e deposto.
Questi allora pensò bene di ricorrere a Roma, che ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] anni della sua vita insieme alla nonna, a corte. Quasi nulla si sa della sua infanzia, della sua prima giovinezza e della venne prima ospitata nel convento di S. Francesco d’Assisi, per essere trasferita, la notte del 1° aprile di quello stesso anno, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] i riformatori dichiaravano non esserci "che poco o nulla di buono", consumandovisi il tempo "in una perpetua a Vienna e, solo l'8 giugno, fu consegnato alla famiglia per essere trasportato a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] Collegi che concorsero all'elezione del doge Marco Corner. Prima di essere nuovamente eletto in Consiglio dei dieci nel 1366 era stato anche Costantinopoli, impegnato in trattative defatiganti e per nulla produttive. L'imperatore, infatti, afflitto da ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] pontificio E., un chierico la cui personalità non poteva che essere gradita all'imperatore. Il suo biografo, il contemporaneo che quello del suo successore Vitaliano (657-672). Perciò nulla permette di affermare che Massimo fu all'origine del rifiuto ...
Leggi Tutto
DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] alios de civitate praedicta" (c. IV, p. 270). A nulla valsero però l'audacia e il valore del comandante: nello scontro 'ufficiale regio, entrato in carica, aveva requisito, asserendo essere di sua pertinenza ratione amiratie, cioè in virtù dell' ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...