BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] I disordini studenteschi del 1536 contro quest'ultimo dovettero esser causa di qualche attrito col B.; ma nel assieme ad una raccolta di eruditi Responsa)e un Tractatus Antinomiarum.Ma nulla più del titolo ci è dato sapere di queste ultime opere.
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] bersaglio. Era la sicurezza dei suoi traffici col Levante ad esser presa di mira.
Quanto al F., ricomparso a Napoli sia stata o meno la "scrittura" con "tal promessa", nulla autorizza a supporre una qualche connivenza del Filomarino. Comunque sia, ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] morto il frate chi si trovò suo nimico, senza pensare a nulla, era assurto negli onori primi" (ibid.). Solo in tempi più il bimestre marzo-aprile 1514, il C. annotava nel Diario di essere stato scelto a sua insaputa, per volontà di Lorenzo de' Medici ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] ; che la scomunica comminata dal vescovo di Gravina, come ingiusta rispetto alle leggi umane e a quelle divine, doveva essere considerata nulla. Già alla fine del 1733 però giunse al C. l'"inibizione" del Collaterale a che egli scrivesse ancora e ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] passato, chi ha qualcosa, ha più doveri di chi nasce senza nulla» (Come nascono le libertà democratiche, Torino 1956, p. 8) opera sua. Per me questo è ateismo: Dio è presenza dell’essere nella coscienza-persona» (ibid., p. 19). In Svizzera Passerin ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] con codicillo del 3 febbraio), in cui dichiara di essere ferito, lasciò alcune terre a Grumello al figlio naturale la convinzione, sintomo di una religiosità semplice e tradizionale, che nulla accada senza il volere di Dio: perciò, come il sacco ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] arrestati e giustiziati, anche se di lui non si sa nulla di preciso. Più di trent'anni dopo, un testimone, Notaro, cui la lirica è comunemente attribuita. Per motivi biografici potrebbe essere del D. anche "Lo mio core che si stava", attribuitagli dal ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] di nefandezze, Formoso fu condannato e la sua elezione dichiarata nulla. Il cadavere fu spogliato, mutilato di tre dita della mano e Guido come invasori. La politica di L. non può essere disgiunta da quella del padre, perché il suo governo fu troppo ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] 'uccisione di Ottavio Colacci.
La ferita riportata non dovette essere comunque troppo grave se il C. poté partecipare il 3 a lungo le decisioni del re, poi, non ottenendo nulla che fosse di suo gradimento, si congedò definitivamente dal servizio ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] il Direttorio parigino fece accusare dai giornali il Lahoz di essere un agente dello straniero. Il fallimento di questa missione, andavano bollati di ingenuità; che non avrebbero potuto realizzare nulla senza l'appoggio di una potenza estera e di una ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...