DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] data in cui nel 1270 era nata la diarchia) e poi essere rinnovata per cinque anni. Nel breve periodo in cui il D. l'imperatore e che avrebbe dovuto unirsi a quella pisana; non sappiamo nulla sull'esito di questo progetto.
Negli anni seguenti il D. si ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] ad "una cieca idolatria", nel non voler abbandonare "quella che dovrebbe essere la eterna scorta dei detti e dei fatti umani, la ragione" quasi ogni campo della storia antica, scarsa e pressoché nulla fu la "produzione" scientifica di chi si sentiva ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] aggiunge che nello stesso periodo della sua morte, a Roma doveva essere venuto meno anche il patrizio Giovanni, ed il fatto che ciò del papa esule appariva dunque sicuro, per nulla sconvolto dagli avvenimenti, certo fidando sullo scontato intervento ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] politici, militari e finanziari per la guerra contro i Turchi, nulla ottenendo peraltro - ma era già un successo - se non portava ad assumere la carica di duca di Candia) ottenne di essere sostituito e poté tornare a Venezia il 6 marzo 1513.
Nella ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] in un eccesso dei poteri conferitigli dal mandato, eccesso che renderebbe nulla l'attribuzione stessa. Subito dopo, però, il B. muta Curia (Maffei). Il passo della Lectura Codicis deve essere perciò interpretato come un tentativo del giurista di non ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] codici contenenti le opere di Giulio Cesare; il ferrarese, che nulla era riuscito a trovare ad ontà dei suoi sforzi, scriveva , nonostante l'affetto, e la stima imperiale, non dovette essere troppo facile e piacevole per il B., il quale si trovava ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] Guasti, II, p. 21). Le ragioni addotte dal C. nulla potevano contro lo schieramento di forze che si opponeva a Firenze fiducia alle parole del re il quale affermava "di non esser mai per fare alcuna composizione senza total beneficio e conservazione ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] Maggior Consiglio, l'11 sett. 1528, non sappiamo nulla della sua vita, che dovette trascorrere in condizioni economiche Nani Mocenigo, Roma 1930).
Come aveva scritto "cose degne di esser lette", così - notava enfaticamente Ludovico Dolce - il C. aveva ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] . Sono trascorsi molti anni, ma la residenza della famiglia pare essere ancora nello stesso luogo, in cui la trovammo alla metà del conosciamo né il luogo né la data della nascita e non sappiamo nulla di lui, finché non lo troviamo, nel 1141 (Atti, n ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] presidio militare nella cittadina ancor prima della morte del suocero. A nulla valse l'opera di dissuasione del G. e la sua autorevole della prosperità economica della città, senza le quali poteva essere a rischio la quiete di tutto il Regno.
Nei ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...