FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] "discretus", ecc.), che non dicono assolutamente nulla in quanto a caratterizzazione psicologica; nell'assai i punti di vista, sia formali sia contenutistici. D'altra parte, per essere la sua un'opera, nei fatti, annalistica, non può non rilevarsene ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] giunto poco dopo il 1046 in Calabria, a calamitare l'attenzione, e nulla si tace dei suoi magri e gagliardi inizi, tra razzie e rapimenti di adducendo i meriti di Tancredi d'Altavilla e l'essere egli allora al servizio di suo figlio Ruggero: si ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] . Maria Maggiore, dove egli stesso più tardi diventò chierico.
Nulla si sa di eventuali studi universitari del giovane Paolo, che risultato che, grazie alla mediazione pontificia, nel 1188 poté essere conclusa la pace ufficiale tra i due Comuni. Nel ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ricevuta per i suoi comportamenti lo portarono di lì a poco a essere eletto al soglio di Pietro: Pasquale infatti successe a Stefano IV pochi arredi sacri e qualche piccolo lavoro di restauro: nulla di comparabile con i cantieri di qualche anno prima ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] avvenuta probabilmente l'11 febbraio 824, la salma non poté essere tumulata in S. Pietro.
La scelta del successore scatenò siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi nulla ottennero quanto alla sostanza della disputa: E. II si limitò ad ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] Colonia e il D. a Ginevra. I loro compiti erano: essere informati di continuo sulle condizioni del mercato di lavoro nella propria zona all'estero, la concessione di sussidi e il servizio di nulla osta per il rilascio di qualsiasi passaporto.
Il D., ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , interrotta dall'occupazione francese - allo stato delle ricerche, nulla si sa del B. in questi anni - riprese nel di Osimo, poteva senza sospetti entrare nella zona insorta, e dall'essere egli in fama di "moderato".
Lasciata Roma il 15 febbraio, il ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] Deza, eletto alla carica di arcivescovo di Siviglia, dopo essere stato vescovo di Palencia, e grande amico di Cristoforo; dei diritti spettanti al padre, senza che si arrivasse a nulla di concreto. Carlo si limitò a trattenerlo presso di sé, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] scritti di teoria guerresca, e compose persino rime; ma di tutto ciò nulla è rimasto.
Nel 1513, stipulatasi l'alleanza tra Venezia e Luigi spagnolo, affermando, al dire del Guicciardini, "non essere conveniente che chi vivo non aveva mai avuto paura ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] sue merci, che furono tutte confiscate. Il C. ottenne di essere condotto in Olanda e il 7 luglio 1602 sbarcava a Middelburg. interesse geografico, infatti, i Ragionamenti non rappresentano nulla di particolarmente significativo e nuovo, rispetto alle ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...