GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] in Francia con il papa Eugenio III. La questione non può essere risolta senza un nuovo esame dei manoscritti.
G. e Dietwin ebbero suo ufficio e consacrarlo. Sugli esiti della vicenda non si sa nulla.
Il nome di G. ricompare il 10 apr. 1153 fra ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] vacante, e ciò significava che B. non avrebbe potuto essere consacrato sino a quando non fosse stato eletto e s.). Il papa, dunque, non solo non aveva fatto nulla per liberare Piacenza dalla sua soggezione gerarchica, ma aveva sottolineato ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Da annotazioni sui manoscritti si evince che il suo inizio possa essere fatto risalire al 1595, anno nel quale ne è fatto che era da attribuire a Giovanni Gersen, benedettino, figura di cui nulla si sa di certo, forse abate di S. Stefano di Vercelli ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] il papa nutriva per Aquileia. Egli non poté far nulla contro la nomina del cappellano dei re. Nel sinodo romano Gregorii VII Registrum, VI, 38, p. 455). In seguito deve esser giunta al pontefice notizia circa le difficoltà contro cui si era scontrata ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] 1833, il successivo 15 settembre fu consacrato vescovo per essere poi nel concistoro del 23 giugno 1834 promosso da una vita pubblica, così con tutta soddisfazione ritorno ora al mio nulla per pensare daddovero all'ultimo fine che ogni dì si avanza" ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] in Chronica monasterii Casinensis). Prima di questo evento nulla sappiamo di lui anche se è molto probabile che G. morì il 6 febbraio di un anno a noi ignoto, che deve comunque essere posto non molto oltre il 1080.
Il giorno e il mese della morte di ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] Uffizio e temporaneamente sospeso dall'insegnamento sotto l'accusa di essere un "dogmatista nuovo". Il C. preparò subito un'apologia teologiche ha consentito al Fiorot di concludere che "nulla v'è in lui di sostanzialmente protestantico, gli manca ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] più antico relativo a questo periodo bolognese (non abbiamo però nulla dei suo apprendistato matematico) è un atto capitolare dei dolce e l'acqua salata e la loro proporzione risulta essere "sperimentalmente" di nove ad otto.
Neppure trascurò il ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] verso la metà del 1427 il F. concluse con un nulla di fatto la sua impresa e si ritirò presso i fratelli fatta da Eugenio IV il 20 giugno 1441, ed una seconda pare essere stata restituita alla Chiesa romana probabilmente nel 1447.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] sufficiente. Pur minacciato nel febbraio 1656 dal cardinale Albizzi d'esser deferito al S. Uffizio, se continuava a parlare in proposizioni condannate fossero di fatto in Giansenio. Per nulla scoraggiato il B. presentò al Piccolomini alcuni scritti ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...