DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] a Parigi di svolgere un'inchiesta che naturalmente non aveva appurato nulla di concreto a carico. Il D. però non si sarebbe della propria carica. Il liberalismo del D. poteva dunque essere giudicato, oltre che come una sincera aspirazione alla fine ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] sempre più difficile per lui, malvisto com'era da tutti, e a nulla valsero i suoi tentativi per ottenere un risarcimento dei danni subiti. Due giorni dopo essere ricorso a Gioacchino Murat, perché intercedesse direttamente, venne arrestato (5 maggio ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] a fare imprigionare Giuseppe de Vicariis nelle carceri arcivescovili, nulla poté contro la D. "per le continue guardie che pubblica di santità e l'eresia di cui fu accusata. Senza essere banale, la santità della D. non era isolata nel contesto ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] Regno di Castiglia-León.
Anche sulla famiglia di Maurizio Burdino nulla è noto. Alcuni studiosi, come S. Baluze (Vita Mauritii stato per questo da lui scomunicato ma che doveva pur essere stato riaccolto nelle grazie del neoeletto papa, dal momento ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] verità" se non a due confratelli. In alternativa chiedeva di essere trasferito al convento della Verna o a quello di Città di ultimo si fosse sottomesso solo per sfuggire alla correzione. Nulla sappiamo circa questa seconda fase del processo. È certo, ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio alemanno e austriacante" preoccupò il re, il quale, canonico e all'affermazione della sovranità dello Stato senza nulla cedere allo scetticismo o al dogma. L'analisi ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] avevano fatto parte del Collegio cardinalizio come membri "esterni". Nulla di preciso si sa della carriera del D. prima a favore dell'infirmarius del monastero, al quale dovettero essere assegnati nuovi fondi per il mantenimento dei monaci infermi. ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] i nomi dei genitori: Olrico e Ratilde.
Nulla sappiamo sulla formazione e sull'attività di G. prima del 1116, anno in cui probabilmente affatto il conflitto sul primate, questo dovette essere il punto centrale della legazione, come fanno intendere ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] altro beneficio, nella Guyenne, ammontante a 600 scudi annui.
Nulla opponendosi ora da parte del papa al progettato viaggio alla francese in Italia, della quale il C. si impegnava ad essere il più zelante fautore presso la Curia romana. E in effetti ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] fatto, in epoche diverse dichiarazioni contrastanti al riguardo.
Nulla sappiamo della gioventù del C.: secondo alcuni autori, , entrate che non è possibile calcolare, ma che dovettero essere assai cospicue, se si considera che la sola commendia dell ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...