SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] che, qualora il papa romano prendesse una decisione contrastante con i decreti dei Padri, questa decisione dovesse essere considerata nulla e senza alcun effetto" (Historiae IV, 89). Intanto, nel 994, Ottone III è dichiarato maggiorenne. Nel giugno ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] sono state individuate in direzione N, verso il lago, ma nulla di più è per ora dato sapere sulla loro articolazione. Lo di una figura vista come senso ultimo dell'universo e ragion d'essere dell'opera d'arte" (Romanini, 1987), dispongono intorno al ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ove si pensi che a custodire i libri del coro non poteva essere che il cantor, il quale finiva di solito con l'assumere ripristino della correttezza linguistica, di tradizioni testuali; nulla tuttavia si sa della collocazione fisica precisa di questa ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] predica: "Non ci fui e non trovai chi me ne sapesse dire di nulla, e però non ci è scripto" (lunedì 8 marzo: Biblioteca apost. Vaticana miracoli delli santi". L'uso dei materiali agiografici dovette essere ampio, e non solo nelle prediche sui santi. ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] Confucio e dei suoi seguaci fece nascere in loro la convinzione di essere degli eletti e il senso di una certa indipendenza. Da questa la meditazione. Tali pratiche, originariamente, non avevano nulla a che vedere con la dottrina confuciana, a ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] interamente tutte le notizie posteriori), ma poco o nulla lasciano trasparire dell'atteggiamento che egli assunse nei Lett., pp. 202-203). In effetti, se il D. può esser visto come lo studioso che ha aperto la via alla Wissenschaft des Judentums ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Lata.
Tale nomina,come quella di mons. G. Bofondi, sembra essere stata ispirata dal desiderio di Pio IX di rafforzare nel Sacro Collegio il aprile.
In effetti l'A. non si aspettava nulla dai negoziati diretti col Piemonte. Incapace di comprendere ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] sedi orientali, e inviati in copia anche a Roma, nulla contenevano circa il diritto della Sede romana di ricevere i non è il medesimo che è anche Figlio di Dio, come può essere salvatore? C. tocca velocemente la questione cristologica, ma non è l' ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] dei santi dai comuni mortali, aveva contribuito a farne degli esseri inaccessibili. Di conseguenza, i monaci potevano, bensì, cantare modo, fanno parte dell'abbigliamento, mentre non esiste nulla che sia paragonabile ai cofanetti, alle sfere, agli ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . Rigorosamente classista il criterio di ammissione: i giovani dovevano essere "figli di persone nobili, e delle prime case non arricchire e di aver allungata la vita. Non per nulla lo avevano trasportato in un quartiere "dove si trovano fornelli ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...