FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] , che la adottò in maniera sistematica), e, forse, di certi impasti orchestrali, ma nulla più.
Vertice della produzione melodrammatica del F. può essere considerato, a onta dei profondi rimaneggiamenti, il Cristoforo Colombo (1892). L'opera constava ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] , il F., insieme con Ph. Verdelot, deve essere considerato il primo vero compositore di madrigali.
L'importanza cugino del F. fu Sebastiano, nato intorno al 1490 in luogo sconosciuto. Nulla si sa della sua vita fino al 1518 ed anche le notizie intorno ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] stesso.
La fama del musicista si era diffusa a tal punto in quegli anni che, dal 1591, le sue opere iniziarono a essere pubblicate anche all'estero. Nel 1593 il G. prese parte ai festeggiamenti, tenuti a S. Apollinare, in occasione della visita dei ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] a palazzo reale. A Napoli gli fu richiesto di essere presente, inderogabilmente, in occasione del servizio liturgico di quaresima venendo per questo nuovamente punito con la prigione. Per nulla domato, qualche tempo più tardi minacciò di ripetere lo ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] impressionisti. Di nuovo a Roma, giusto in tempo per essere testimone della liberazione della città, ne celebrerà l'evento , trascorse gli ultimi anni della sua vita senza più produrre nulla in cui si riconoscesse l'antico suo talento. Quando morì, ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] di Piancerreto nel Monferrato e la famiglia Baroni continuò ad essere colmata di onori e benefici anche da parte dei successori queste trattative - che del resto non approdarono poi a nulla - giunsero alle orecchie dei duchi di Mantova, sia forse ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dopo alcuni viaggi di durata imprecisata in località vicine.
Nulla accredita, in ogni caso, l'ipotesi del Baini, "welscher Capellmeister, so sich zu Hof hat hören lassen", che potrebbe anche essere il C. (cfr. F. M. Rudhart, Geschichte der Oper am ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Secondo lo Spitta (p. 95) l'affermazione del Burney potrebbe esser derivata dall'aver questi equivocato il racconto fattogli presumibilmente dal D. colleghi compositori. Pensa che non sia loro rimasto nulla di nuovo da fare, e che l'unica possibilità ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Nicolas-Marie Dalayrac, fu ritoccata da Lorenzi per essere offerta ai sovrani napoletani nella nuova veste sonora confezionata Brigida Banti, Teresa Belloc-Giorgi, Giuditta Pasta).
Nulla delle sottigliezze drammatiche e compositive di Nina traspare ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] e definitivamente da Viareggio il 25 febbr. 1924: "Non so se potrà essere per lei, Turandot, ma certo la Liù (la schiava) parte di Votto, ma probabilmente attratta da una figura femminile che nulla aveva in comune con la sua natura ella non centròil ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...