GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] inserito nella già citata raccolta del Troiano; la sua attività di trombonista ci induce a pensare che dovette anche essere autore di musica strumentale, sebbene nulla ci sia giunto a riguardo.
Fonti e Bibl.: J. Hey, S. G., in Aus dem Musikleben der ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] possibilità sonore. Secondo il Lunelli, inottre, il positivo del Palmieri sembra "possa essere indicato come il primo esempio italiano documentato di positivo tergale. Nulla si può dire... sulla sistemazione delle tastiere di questi due organi" (p ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] praecipuis Italiae civitatibus excitaverit". Questa fama dovette essere verosimilmente legata ad una produzione e ad gli stessi Fétis ed Eitner), ma nessuno di essi aggiunge nulla di nuovo e di utile al completamento del profilo biografico del ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] e sprezzante - era convinto, per esempio, che nulla ci fosse da imparare dai teorici antichi -, esasperando toni fondamentali. Il C. morì a Venezia l'11 nov. 1742 senza essere riuscito a dare alle stampe il suo trattato.
L'insegnamento del C. ebbe ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] ., su cui pure si ha una testimonianza del Burney, e che doveva essere una naturale appendice alla sua professione di virtuoso del violino, non è pervenuto nulla.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. dell'Accademia Filarmonica, Verbali delle sessioni tenute ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] belle e suadenti del secolo […] come artista valeva poco o nulla, e durante la sua lunga carriera a Londra fu costantemente criticato 107). Tuttavia, ancora a detta di Rosenthal, seppe essere convincente in scene quali la morte di Valentine in Faust ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] da escludere quindi che, il nome da considerare possa essere Pierre de Fossis. L'ipotesi formulata dal Fétis, categoricamente smentita da R. Eitner.
Della vita del D. non si sa nulla fino al 19 sett. 1485, quando fu assunto come cantore nella cappella ...
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EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] , p. 229), perché, scrive il Tempestino, "quell'Heredi per essere giovane e perché si è provato che nel tempo che n'è professionale con la nomina a "maestro di cappella di Ravenna".
Nulla si sa con precisione circa la data della sua morte.
Oltre ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] insegnamento della musica; verso il 1650 risulta essere anche violoncellista. Come compositore, oltre alla ) scritto per la Coronazione del Volto Santo (12 sett. 1655) e nulla altro. Sostituito nel suo ufficio dal sacerdote G. Papera il 10 febbr. ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] anno fece seguito l'opera IlFurio Camillo, sempre di Perti, in cui sostenne il ruolo di Lidia. Successivamente, dopo essere apparso in vari teatri della penisola e d'Europa, tra cui probabilmente Parigi, passò al servizio degli Asburgo, prima di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...