La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] una valutazione prudente, il risultato di un tale calcolo doveva essere moltiplicato per il numero delle pulsazioni cardiache al minuto e abbracciato la tesi secondo cui la matematica non avrebbe nulla a che fare con la filosofia; questa nozione ‒ ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] attenuazione imposto alla radiazione X dal mezzo attraversato. Tale valore può essere usato per accendere sullo schermo di un monitor il punto (pixel, può essere utile durante interventi in cui tessuti inerti, a bassa o nulla attività metabolica ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] che, nella maggior parte dei casi, rivelavano poco o nulla sulle malattie e sullo sviluppo umano. Così, nel febbraio incarico di direttore del Progetto genoma, spiegando di essere decisamente contrario ai tentativi dei National institutes of health ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] . 243). Ma i libri acquisiti dal monastero non dovevano essere mai più rimossi né prestati; altrimenti sarebbero confluiti nella biblioteca dalla poesia alla retorica alla storia; per nulla rappresentate le opere volgari, moderatamente la letteratura ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] n. 833. Il primo riconoscimento del principio secondo il quale il medico nulla può fare senza il consenso del paziente, che per essere valido deve essere preceduto dalla presentazione delle informazioni circa la potenziale inefficacia dell’operazione ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] che affermano che la medicina non è in grado di fare nulla per il corpo umano, e dell'altrettanto fallace principio secondo l'alimentazione e la medicina, e che questo custode non può essere accusato se il paziente non guarisce dopo che egli l'ha ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] scene con animali o paesaggi che poco o nulla hanno a che vedere con il soggetto botanico Vi sono poi numerose figure di piante ritratte dal vero con grandissima perizia: meritano di essere ricordati gli agli (c. 96r), la cipolla (c. 97r), le malve ( ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] riporta la descrizione fornita da Antillo, ma non vi aggiunge nulla e non mostra di averne avuto esperienza diretta. Nel Kitāb e, in effetti, un intervento del genere non avrebbe potuto essere eseguito con successo con i mezzi dell'epoca. L'arto era ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] vissuto nel XIII sec., di cui peraltro non sappiamo quasi nulla, compose un trattato di oftalmologia ‒ il Kitāb al-Muršid fī vicino alla punta e di un sottile stantuffo che poteva essere sollevato per produrre un vuoto relativo al suo interno. Non ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] da un sonno senza sogni, abbiamo la particolarissima sensazione di non essere esistiti, almeno per un certo tempo: né noi, né durante i quali non possiamo vedere, pensare o ricordare nulla: non stupirebbe affatto se, in queste condizioni, vi fosse ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...