(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] generalmente non c'è speranza che e. d. possano essere risolte in forma chiusa: un processo di turbolenza è l'insieme in cui la soluzione è positiva e quello in cui è nulla. Spesso nelle applicazioni è importante lo studio della frontiera libera. Per ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] un tale segmento PQ il verso del vettore può essere indicato con una freccia. Il vettore così individuato che m è positivo o negativo. Se m oppure a o entrambi sono nulli, il prodotto è nullo. Si ha inoltre:
Se a e b sono paralleli, esiste sempre un ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] però che tal segno sia un'abbreviazione della parola οὐδέν "nulla". Anche nella numerazione romana manca una notazione per lo zero. una teoria deduttiva dei numeri naturali lo zero può essere introdotto in vario modo. Nella teoria ordinale di G ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] della 'evoluzione libera' (a partire da condizioni iniziali non tutte nulle), e cioè al caso in cui u(t)=0, e si equilibrio in x=0 e questo, in un sistema del secondo ordine, poteva essere soltanto dei tipi indicati in fig. 2. La [3], invece, può ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] A = F0 ∣ A per ogni t. Se infine F1 è una funzione costante, F si dice un'"omotopia nulla" ed f = F0 è detta "omotopicamente nulla".
La relazione omotopia, ≃, risulta essere una relazione d'equivalenza, ed è tale che se per f0, f1: X → Y e g0, g1: Y ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] è irriducibile modulo p esso lo è anche sugli interi; nulla però si può concludere sulla sua riducibilità sugli interi se teorema di Ramsey elenchiamo una serie di teoremi che possono essere visti come conseguenze del teorema stesso. 1) In una ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] medio) di guasti nell'intervallo (0, t), detto come media del processo, che risulta essere M(t)=E[N(t)]=Σ{n Pr[N(t)=n]}=ΣFn(t) (per n giunge pure dalla [1] essendo M(t-X|X) identicamente nulla. In questo caso la funzione a. che indica la probabilità ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] certo algoritmo, per quanto ragionevole esso sia, non abbiano nulla a che fare con i rispettivi valori esatti. Molti di iterazione occorre però risolvere un sistema lineare, che potrebbe essere anche di grandi dimensioni e la cui matrice viene ogni ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] in Europa, sebbene non avesse pubblicato nulla in vita. La sua reputazione proveniva dalla potenza qr di un primo q, allora l'esponente n deve essere uguale a un primo p, la potenza del primo deve essere il primo stesso (cioè x=q), z differisce da y ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] particolarmente semplice di insieme invariante la cui dinamica può essere caratterizzata in modo completo), Smale e i suoi dimostrarono come genericamente questa differenza abbia misura nulla oppure parte interna non vuota e, successivamente ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...