POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] si basano su valutazioni personali, non condivise largamente, può essere opportuno non insistervi» (Dall’Aglio, 1971, p. così dire oggettive, sulle probabilità probative, mentre non si sa nulla, o quasi, sulle probabilità a priori, che quindi vengono ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] che il sistema di numerazione romano risulta inadatto per i calcoli, perché a nulla serve incolonnare i numeri e, se questi sono grandi, nessuna ‘tabellina’ può essere di aiuto per effettuare moltiplicazioni. Per le operazioni si usava infatti un ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] ingegnere ducale" presso Alfonso II d'Este. A Ferrara egli doveva comunque essere già noto e stimato, come appare da una lettera del Tasso del 14 già aveva osservato nel secolo scorso il Magrini, nulla oggi ci rimane che provi questa presunta e ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] o in vari massimi relativi separati da tratti a intensità nulla (s. policromatico discreto). ◆ [GFS] S. l'operatore hermitiano associato alla detta grandezza, che si postulano essere i valori numerici possibili per essa: v. meccanica quantistica: ...
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ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] si ricava, appunto con il p. all'equilibrio (indicazione nulla), Rx=R₃(R₂/R₁); come si vede da tale relazione ₄+X₁X₄= R₂R₃+X₂X₃, che per l'equilibrio devono essere verificate contemporaneamente (Xi è la parte reattiva, Ri la parte resistiva delle ...
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GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] Calavino, ma, sebbene ne usurpasse talvolta lo stemma, non aveva nulla in comune con l'omonima famiglia patrizia trentina. Il G. svolse di aver aperto la strada in quella direzione. Può essere utile, per valutare la natura del tentativo, riportare l ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] presentanti il caso di Harnack. Merita soprattutto di essere descritta per la potenza di sintesi la sua di matrice unità, la nozione di matrice somma e differenza, di matrice nulla ed in particolare di funzione lineare di una matrice (variabile) X. ...
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corpo
Luca Tomassini
Consideriamo in un anello con unità A l’equazione ax=b, dove a,b sono elementi fissati e x un elemento ‘incognito’ di A. Un primo semplice caso è quello in cui a=0; poiché 0x=0 [...] b possiede al più una soluzione, ma naturalmente può non averne affatto (basti considerare l’equazione 2x=3 in ℤ) e nulla può essere detto in generale in un dominio di integrità circa eventuali condizioni per la sua esistenza. Esistono anelli che non ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] in un diodo termoelettronico (v. diodi: II 203 c) e può essere scritta, sempre in regime di carica spaziale, anche per un triodo ( i=0 corrisponde il fatto che la carica totale è nulla, cioè, pensando, per semplicità, a un plasma di elettroni ...
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compressibilita
compressibilità [Der. di compressibile] [FML] La proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano compressi, sinon. di comprimibilità; generic., si può dire che tale proprietà [...] es., della legge di evoluzione di un sistema) di essere espressa in modo conciso tramite un algoritmo (che può sistema che presenti le proprietà del caos deterministico, tale c. è nulla. Per estensione, il termine è usato con rifer. alla ricerca ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...