La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] certo tempo esso ritorna a ciò che era, anche se non vi è nulla nell'aria che lo impedisca. Ma anche questo è falso. Se in […] "Il movimento locale non è niente altro che il perpetuo essere-altro del mobile in rapporto alle parti di una retta o di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] lā nihāyata la-hu (Epistola sulla quiddità di ciò che non può essere infinito e di ciò che viene detto infinito), nella quale il è comune all'aritmetica e alla geometria, senza peraltro perdere nulla dello status di scienza, è perché il suo oggetto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della fascio di radiazione elettromagnetica che eccita gli atomi; può essere visto come un sistema precursore del laser e il suo ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] filosofo e membro del Museo secondo la Suda, non ci possono essere dubbi che si trattasse ugualmente di un neoplatonico. Per prima cosa, e tanto meno controllata dallo Stato; non sappiamo quasi nulla sulla sua durata media ed è anche probabile che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] islamiche i bizantini d'ora in poi non avranno più nulla da insegnare, ma solo da imparare. (Oehler 1969) i parametri per le orbite dei pianeti, mutuati dai Greci, dovettero essere modificati solo leggermente. La base del calcolo è però un contributo ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] John W. Tukey (1965) per la trasformata rapida di Fourier ‒ che può essere realizzata in tempo O(nlogn) ‒ e l'algoritmo per il prodotto di della complessità del problema ma non ci dice nulla sulle caratteristiche intrinseche che rendono più o meno ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] gli esempi più autentici della nuova corrente. Tuttavia di questo autore, che può essere considerato l'iniziatore del moderno paradigma dello studio della musica, non sappiamo nulla, tranne il suo periodo di attività che può collocarsi nel XIV secolo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] medievali di governo nell'Europa cristiana. Tutto ciò non aveva nulla a che fare con le scienze in quanto tali, ma . come un'età oscura, priva d'importanza, che attendeva di essere rischiarata dai raggi di luce provenienti dall'Islam e dalla Grecia.
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] ambito di questa attività, un altro tipo di scritto che deve essere menzionato è l'enciclopedia. Celso (v. sopra), nella prefazione al es., riporta spesso che un certo medico non ha detto nulla su un particolare argomento); anche qui, tuttavia, egli ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] si dissolveva in una moltitudine di piccole stelle e dal nulla ne apparvero di nuove. Una scoperta ancor più spettacolare e che Saturno presentava un profilo allungato e pensò che potesse essere l'effetto di due satelliti, uno per ciascuno dei due ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...