BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] nuova coppia di articoli in cui egli perfezionerà la sua teoria potrà essere pubblicata dal Cantor solo oltre un decennio dopo, tra il 1895 e aveva scritto in una lettera ad Hilbert del 1896, ma nulla ne aveva pubblicato, cosicché è al B. che spetta ...
Leggi Tutto
Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] sfuggire alla costrizione dell'opposizione si/no, tutto/nulla avrebbe permesso di introdurre e usare risultati e ovvero se f≤′g allora h(f)≤h(g).
Possono inoltre essere introdotti altri assiomi da imporre in situazioni specifiche. Bruce R. Ebanks ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] in modo tradizionale, ossia come dotati di un'estensione che può essere vacua, singolare o plurale ‒ riferentisi cioè, a nessuno, a delle proprietà desiderate. Leśniewski, che accettava che il nulla fosse un concetto (l'esistenza cioè di un nome ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] favorevole della facoltà, la Commissione reale negò il nulla osta per il fatto che Mossotti era straniero, in circostanze poco chiare. Convocato dalla polizia milanese per essere interrogato in seguito al ritrovamento di un biglietto recante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] temporali, mentre per Newton massa e movimento potevano essere dedotti da relazioni meccaniche. Boscovich si ricollega alla osservativi e sperimentali, l’approccio boscovichiano non ha nulla di formalizzato. E, secondo gli storici scettici, ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] . ◆ [MCC] C. conservativo: c. vettoriale a circuitazione identicamente nulla (se si tratta di un c. di forza, in esso si ◆ [FME] C. visivo, o della visione: quello che può essere abbracciato dall'occhio; per un occhio normale è di circa 120° in ...
Leggi Tutto
circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] di c. come struttura materiale percorsa o in grado di essere percorsa da correnti elettriche; questa accezione nacque all'inizio per relativamente a una data frequenza (in partic. frequenza nulla, cioè forze elettromotrici continue) se Z è ...
Leggi Tutto
FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] sua stesura riveduta posteriormente a questa data e, tutto sommato, nulla si sa della stesura originaria. Certo è tuttavia che essa fu seguendo il "modo" degli Indi che aveva riscontrato essere il migliore per la trattazione di questa scienza. Alla ...
Leggi Tutto
Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] . Quando si è avvolti nella nebbia non si distingue nulla, bisogna attendere che si diradi per cominciare a vedere diverso numero di punti, diciamo 985 milioni, il loro rapporto non può che essere una frazione:
985.000.000/1.000.000.000 = 985/1.000
...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] che tutti gli effetti attribuiti all'horror vacui della Natura potevano essere spiegati con il peso dell'aria.
Il lavoro di Pascal ; c'erano momenti in cui non riusciva a digerire nulla tranne qualche bevanda calda, e infine fu colpito da paralisi ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...