COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] hominibus", fu il solo dei quattro Apologi a esser stampato vivente l'autore (Daventriae 1497; ma si , Pesaro 1880. La prima organica e nel complesso attendibile, benché per nulla esauriente, biografia di A. Saviotti, P. C. umanista pesarese del ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] le testimonianze ultime del B. critico militante e vuol essere un congedo dall'attività svolta per anni in questo senso ), un ultimo breve romanzo fra lirico e didascalico, Tempesta nel nulla (ibid. 1931), prose di viaggio e di varia umanità, Autunno ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] scelta, sempre significativa di un interesse per nulla accademico, delle figure poetiche sulle quali si accentrò , e la sua opera. Per cui l'operazione critica viene a essere una sorta di "noviziato esplorativo ... che il critico compie intorno all ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] le volte una lampante prova di come non si dovesse per nulla aggredire la poesia" (Scrittori del Novecento, Firenze 1940, p. fitto di intese e corrispondenze che trovavano la loro ragion d'essere nella comune (anche se nel D. solo mediata) educazione ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conciliante; anzi, convinto che non sarebbe stato fatto nulla contro di lui, in più occasioni si rivolse al , che gli fecero nascere il sospetto non solo d'esser stato raggirato, ma d'esser stato ritratto nella figura di Simplicio. Lo sdegno e ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] aspetti del costume e della società. Il corsivo, che per essere efficace richiede sintesi e ironia, si rivela un tipo testuale produzione del M., che gli attribuiva un'importanza per nulla secondaria; basti pensare che egli teorizzava la necessità di ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] caso è soltanto un pretesto letterario, la cui ambiguità deve essere rilevata nella valutazione delle intenzioni che di lì a poco atteggiamenti, prevale sugli intenti agiografici: in realtà nulla in quest'opera sembra autorizzare la previsione di ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] il costante impegno verso una attività meditata e per nulla dilettantesca che pur s'avverte tra i fastidi delle quale non è sfuggita all'incauta tentazione critica di essere considerata come precorritrice delle aperture più decisamente polerniche del ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dall'amicizia dell'imperatore Rodolfo II a Praga dovettero in qualche modo essere all'origine di una crisi nell'animo dell'E., che si di vedere il famoso erbario messicano conservato all'Escuriale. Nulla più di lui sappiamo fino al 1614, anno di ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] e il testamento. Assai presto il B. poteva essere considerato in Italia come la maggiore autorità nel campo provenzale ad alcune note lessicali nelle carte bolognesi), non resta nulla. Ci resta invece nella miscellanea pinefliana dell'Ambrosiana - ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...