BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] di "artium et medicinae doctor". A quel tempo egli doveva essere già sposato con Angiola Corbellese, e doveva avere già avuto codice non autografo (ms. XIV. E. 45, f. 62), ma nulla prova che questa come le altre due o tre operette contenute nel solo ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] arresta al canto XXVI dell'Inferno e che avrebbe dovuto essere pubblicato presso Vallardi.
Intanto dal 1908 il F. ). Versi, secondo il Russo, sostanzialmente di maniera che nulla aggiungono alla fisionomia del Flamini. Più severo il giudizio ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] supporre e al poco su cui ci documenta la sopra citata bolla, nulla è possibile conoscere dell'attività del D. sino all'anno 1357, era parso vero e proprio incarico di inquisitore, si rivela essere una indagine limitata su una ben nota persona. Nel ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] i libri più delle pietre preziose, lasciando intendere che la cupidigia verso i libri in un uomo di lettere non poteva essere giudicata veramente negativa. Il G. del resto aveva sostenuto di aver donato egli stesso la ricca collezione all'abbazia di ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] fini della carriera universitaria: la didattica non lo affascinava per nulla, né il suo temperamento era tale da rendergli consoni il inediti dell'autore in G. Volonterio, Il delitto di essere qui. Enrico Filippini e la Svizzera, Milano 1996, pp ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] neoavanguardismo che travolse il panorama letterario degli anni Sessanta. Nulla di serio, ma tanto chiasso! In Diario siciliano. gelosia per la zia molto più grande di lui.
Oltre a essere stato insignito, già dall’aprile del 1947, del titolo di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] quale Petrarca si rivolge al suo corrispondente. Nulla risulta dalle fonti documentarie su un impegno militare 1379 il M. fu nominato senatore di Roma. La carica poteva essere attribuita a due forestieri appartenenti alla cavalleria e il M., che ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] le "mascherate": sono Stanze rusticali ..., a la martorella ..., villanesche (cosìgli inizi dei tre titoli) vivaci e realistiche che dovettero essere recitate dal C. (i Rozzi erano, per lo più, autori e attori) durante il carnevale del 1532. Notevoli ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] il De conscribenda historia e i Lapithae. Del primo opuscolo nulla sappiamo; del secondo, dedicato al Giovio, il Cotta Filippo Beroaldo iunior, morto da pochi giorni. Il poema doveva essere in esametri latini e non certo, come affermò il Cotta ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] , che Traiano Boccalini stigmatizzò come «ingombra scanzie» nel XII dei suoi Ragguagli di Parnaso, in cui Peranda chiede di essere ammesso in Parnaso offrendo ad Apollo il suo libro di lettere (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...