GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] di mezzi consentiva al G. di soddisfare la sua passione per i libri e per le ricerche senza troppo impegnarsi nella carriera.
Nulla si sa dei primi studi, salvo che egli svolse una parte di quelli medi nel liceo Machiavelli di Lucca. In seguito si ...
Leggi Tutto
FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] anni dopo pubblicò il suo primo romanzo, Verso il nulla (Milano 1890) attirando subito l'attenzione della critica e confronti dei movimenti femminili fu molto criticata, tanto da essere definita antifemminista. La F. era, infatti, convinta assertrice ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] fase della poesia romantica in Italia. L'illusione giovanile, il nulla, l'amore e la morte, il secolo materialista, la alla lezione romantica, secondo cui la narrazione storica doveva essere strumento di propaganda civile e patriottica: ma in lei ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Caesenae fragmenta hinc inde excerpta in unum reduxit volumen"; ma nulla sembra sia rimasto di tale opera, risparmiata evidentemente dal rogo cui ), là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle ...
Leggi Tutto
CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] del bello e del sublime debba esser propria di tutti gli uomini (1806) e su Quali debbano essere i caratteri del buon gusto ed ebbe con essi e con altri corrispondenza, della quale però nulla ci è rimasto, perché la moglie, dopo la morte di lui ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] a tagli o correzioni al testo, il che potrebbe far pensare che il Priuli e il Contarini non vi avessero trovato nulla di particolarmente empio). Erano gli stampatori, in definitiva, ad averla vinta. Quanto al F., nonostante manchino, notizie certe in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] ci è ignoto; la data della sua nascita solo congetturalmente può essere fissata intorno al 1460, poiché il padre nacque circa il 1437 e che va sotto il nome di Notturno Napoletano e del quale nulla si sa di sicuro (cfr. C. Dionisotti, Appunti sulle ...
Leggi Tutto
Narrazioni fantastiche
Anna Antoniazzi
Storie vecchie e nuove per avventure meravigliose
Da sempre si raccontano storie in cui protagonisti umani sono condotti in mondi lontani e assolutamente fantastici, [...] , perché nelle fiabe è possibile nascere principe ed essere trasformato in rospo dalla maledizione di un mago o attenzione: se Bastiano non sarà in grado di contrastare l’avanzata del Nulla, che tutto inghiotte, i due mondi – e lui stesso, Bastiano ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] problemi retorici non si discosti quasi in nulla dalla tradizione classica facente capo ad Aristotele, l'amore della bella lingua rispetto alle ragioni della morale, e di esser stato quindi troppo indulgente nella scelta delle novelle e dei passi. Il ...
Leggi Tutto
DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] di Pietro Cavazza prete di S. Giuliano, il quale rammentava di essere stato, con Marco Dandolo, verso il 1350 in agosto, nella casa a risiedere stabilmente a Venezia ma, in realtà, nulla sappiamo della sua vita fino alla sua partecipazione alla ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...