PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] così dotto e consapevole che veramente l’idea di dovergli essere padrino mi metteva in un insormontabile imbarazzo. Lucio Piccolo ha . Ma questo sarebbe nulla se non soffrissi di una quasi completa aridità poetica. Non scriverò più nulla ahimè! Per la ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] gli animi e sortì l’effetto di far cadere nel nulla l’accusa di eresia.
Giovanni XXIII riconosceva che il il resto si può solo supporre che il De prophetiis possa essere identificato con l’opera Somnium Nabugodonosor sive Statua Danielis di cui ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] F. Rossi (pp. 103 s.) - e si inseriscono all'interno della tradizione della letteratura umanistica latina, che poco o nulla concedeva al volgare, della quale il Panormita e gli intellettuali della corte di Alfonso d'Aragona erano i rappresentanti più ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] della sua lettera, con i quali mi conferma la sodezza della sua vocazione e la viva brama d'esser gesuita"): non se ne fece nulla - e la futura attività dei B. finirà per smentire questa giovanile aspirazione - forse per l'intervento di qualche ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] tragica scomparsa.
Il B. scrisse assai poco e di questo quasi nulla ci è pervenuto, perché non si curò di pubblicare i suoi ispiratore dei libelli ostili, ma il collega dimostrò di essere del tutto estraneo alle invettive del Bistricci, tanto che ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] di "artium et medicinae doctor". A quel tempo egli doveva essere già sposato con Angiola Corbellese, e doveva avere già avuto codice non autografo (ms. XIV. E. 45, f. 62), ma nulla prova che questa come le altre due o tre operette contenute nel solo ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] arresta al canto XXVI dell'Inferno e che avrebbe dovuto essere pubblicato presso Vallardi.
Intanto dal 1908 il F. ). Versi, secondo il Russo, sostanzialmente di maniera che nulla aggiungono alla fisionomia del Flamini. Più severo il giudizio ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] supporre e al poco su cui ci documenta la sopra citata bolla, nulla è possibile conoscere dell'attività del D. sino all'anno 1357, era parso vero e proprio incarico di inquisitore, si rivela essere una indagine limitata su una ben nota persona. Nel ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] i libri più delle pietre preziose, lasciando intendere che la cupidigia verso i libri in un uomo di lettere non poteva essere giudicata veramente negativa. Il G. del resto aveva sostenuto di aver donato egli stesso la ricca collezione all'abbazia di ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] fini della carriera universitaria: la didattica non lo affascinava per nulla, né il suo temperamento era tale da rendergli consoni il inediti dell'autore in G. Volonterio, Il delitto di essere qui. Enrico Filippini e la Svizzera, Milano 1996, pp ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...