MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] tra l'altro di entrare nelle grazie di molti potenti e di essere bene accolto in diverse corti d'Italia; il lungo elenco dei volume di Poesie, di cui oggi non si sa più nulla. Nel 1652 pubblicò, ancora a Bologna, una raccolta di proginnasmi ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] aggiunse un'integrazione di 4.067 lire nel 1282.
Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo consulte. La sua figura divenne abbastanza nota, tanto da essere presa a bersaglio dal ghibellino Rustico di Filippo nel sonetto ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] da determinare con certezza dato che del G. nulla rimane di autografo se non il testamento, nel vero troppo ingrato mi dimostrerei, quando negar volessi esse mie fatiche non esser per la gran parte sue; sì come di colui, che primieramente non pur ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Medici sia il finale.
Ma il B. merita d'essere ricordato soprattutto nel solco della letteratura umanistica originale: soprattutto e su Giulio II: ma evidentemente egli non ne ha poi fatto nulla.
Il più dell'opera poetica del B. è raccolto nei tre ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Baroni (Pintor, p. 11): comunque la sua residenza abituale doveva essere Roma, dove tra il 1480 e il 1481 fu rinchiuso a di Stoccarda ve n'è uno nella Bibl. Vaticana [Rossiana 7968]). Nulla sappiamo di un volume di Carmina del C., che secondo il Hain ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] lo si potesse reputare uomo di Gregorio XVI, non tardò a essere preso in considerazione come possibile fautore del nuovo corso, innanzi tutto di metà luglio: accusato di non aver fatto nulla per sventare il fantomatico complotto che si disse ordito ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] esecutivo (Padova, Sagrestia della cattedrale), si risolse in un nulla di fatto l'ipotesi per la nuova facciata, che dalle di fabbrica scatolare, la cui disposizione in pianta doveva essere stata ideata dal F. seguendo strettamente le esigenze di ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] suo omonimo, l'arcivescovo Amerigo Corsini morto nel 1435; ma nulla sappiamo di tale scritto.
L'opera di maggiore ampiezza del (maggiori di lui di qualche anno) e Antonio: senza essere veramente ricchi (la loro posizione economica rimase un po' al ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] già avanzate precedentemente dal Bembo e dal Della Casa, di non essere in accordo coi precetti d'Aristotele e d'aver inserito in un
Altrettanto notevole dovette essere la sua rinomanza in campo filologico e linguistico, anche se nulla da lui fu dato ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] dagli spagnoli e dagli austriaci. Una ripresa commerciale pareva esser l'elemento motore d'un paese tanto ricco di coste potuto evitare un aggravarsi, magari catastrofico, della situazione. Nulla di più concreto e indispensabile che i lumi: proprio ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...