DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] dell'attività di D., i documenti non contengono nulla di esplicito sulla sua formazione, che resta tuttora . poteva essersi accostato a Cimabue anche prima del 1278-79, ed essere entrato per tempo nell'équipe di pittori che il fiorentino radunò ad ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] propria della Sapienza, ma in qualche modo pensa di essere una scienza che si diletta a ritrovare un ordine nel cui pure appaiono queste parole. E oltre a questo non c’è nulla. De Giorgi ritiene che il punto di vista formalista sia interessante, ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] pronunciato per impedire le "provisiones" pontificie in materia.
Mentre in Francia le cose sembrano essere andate abbastanza bene, il C. non riuscì invece ad ottenere nulla nel corso di una seconda missione che questa volta lo portò in Inghilterra. A ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] nome del padre sia il nome e il casato della madre. Nulla sappiamo di lui sino al 1170, a parte il fatto che la sua vita per la scelta dell'imperatore, il D. non esclude di poter essere eletto ("se on m'eslit a empereur"), e chiede garanzie di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nessun sacrificio era sembrato troppo grande, si era dissolto nel nulla. La "tregua di Norimberga", si presentò come una una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte della commissione ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Viscosa - che erano autoproduttrici di energia elettrica e nulla avevano direttamente da temere (se non l'incognita rappresentata degasperiana, era un fatto scontato. Ma che ci potesse essere un terreno di convergenza di interessi con alcuni settori ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] piccolo feudatario calabrese di cui non conosciamo il nome.
Non sappiamo nulla della sua giovinezza. Il 13 giugno 1262 egli fu presente a da Pietro stesso, il L. si trovò allora a essere "servitore di due padroni", perché il primogenito Alfonso III ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato "del tutto o nulla". Egli infatti si era reso conto che l'irritabilità di una fibra poteva essere evocata da uno stimolo leggerissimo, ma che una volta evocata essa aveva un potere ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] per il nome di battesimo, sentiva lo straniero inviso. Non per nulla, ad un certo punto, li indica col termine di "Franci III era morto da alcuni mesi, e pochi mesi prima di essere lui stesso deposto per volontà del sovrano. Le notizie in proposito ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] Maria in Vallicella, dall'altra parte dell'oratorio: vi doveva essere inclusa una rotonda, vagamente anticheggiante, ma non fu eseguita.
la conversazione degli uomini standosene solo in casa, in nulla d'altro occupato, che nel continuo giro dei ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...