LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] cappella funebre in S. Marco, il L. fu il primo artista a essere coinvolto. I marmi erano già stati depositati presso la sua abitazione (23 dic per il quale aveva ricevuto due acconti. Poiché nulla era cambiato, in dicembre i monaci inoltrarono una ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] XV. Nonostante i moltissimi documenti scoperti dal Paoletti (1893), poco o nulla si sa della vita del C. attivo a Venezia dal 1469, anno , alla vita del Codussi. Fra queste meritano di essere ricordate: A. Loredan, nobile ricchissimo, che farà ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Da Re, 1910; Brenzoni, 1959). Non è facile ricostruire gli esordi del B., la cui personalità, in fondo, "attende ancora di essere appieno rivelata": sarà tuttavia da tener conto che, dal 1540 al '50, quando appunto maturava il B., Verona era "il ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nulla di S. Maria in Campitelli; ma i due, mettendosi sotto altare con la firma "Coli" sul retro, che potrebbe essere autografa; nel Kupferstichkabinett del Kunstmuseum di Basilea una Scena di ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] , altre poi disperse. Ma indubbiamente il C. dovette essere assai attivo, soprattutto per Ordini religiosi, ad opere più accostamento alle cose, com'era negli spagnoli, vicini non per nulla, in quegli anni, ai lombardi; ai quali riportano anche le ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] impressionisti. Di nuovo a Roma, giusto in tempo per essere testimone della liberazione della città, ne celebrerà l'evento , trascorse gli ultimi anni della sua vita senza più produrre nulla in cui si riconoscesse l'antico suo talento. Quando morì, ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] Bibl. comun., Autografi, XI, n. 3422); l'opera doveva essere compiuta nel 1685 dato che in quell'anno, come riferisce Zanotti data del soggiorno a Novellara - delle opere del B. quasi nulla rimane - è confermata dal Campori (p. 108). Sempre Zanotti ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] di pittori può aver prodotto questi equivoci.
Nulla sappiamo della sua formazione giovanile, tuttavia alcune Forlì, Pinacoteca civica), con caratteri stilistici di nordica asprezza, può essere databile sul finire del Quattrocento. Il C., che era già ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] di S. Giovanni in Persiceto.
Ma la sua fama doveva essere davvero molto alta se il governo bolognese, per celebrare la libertà basta per tale ascrizione la notizia che A. si recò a Milano.
Null'altro si sa di lui se non che nel settembre 1402 Iacopo ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] composizioni pittoriche che ornano gli altari della cattedrale e della basilica di S. Barbara. Nulla si sa della attività di scultore, nota solo per essere menzionata nel decreto di nomina a prefetto delle fabbriche. Del resto anche la sua fisionomia ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...