D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] A il primo documento scritto riguardante il D. e purtroppo nulla è emerso finora circa l'effettiva durata del viaggio, il Vagna (tra il 1616 e il 28 luglio 1627). Si può essere più precisi sul conto della Processione del sacro chiodo in S. Lorenzo ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] fu autrice (Dux, tradotto in 18 lingue), ella finì per essere, all'estero, quasi un simbolo della nuova Italia moderna e Ph.V. Cannistraro e B.R. Sullivan, senza approdare a nulla. Di là da un'aneddotica da rotocalco, questo epistolario avrebbe potuto ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] e dei significativi impegni di lavoro, dei quali, a oggi, nulla rimane.
La mano di G. è stata riconosciuta da Longhi Piero del 1467-68 che, per palesi questioni di cronologia, non poté essere nota a G. nel momento in cui attendeva al lavoro per gli ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] chiesa dei SS. Nazaro e Celso a Brienno (1508), che nulla esclude sia stato scolpito dalla medesima bottega di intagliatori; lo schema nei documenti solo in qualità di pittore) devono essere restituite alla bottega dei fratelli. La ripartizione delle ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] dal disseccamento, di interessare l'intero soffitto. Nulla conosciamo sulla struttura formale dei s. babilonesi. del VI e V sec. a. C., il s. dipinto deve sovente esser interpretato come una stoffa, per analogia con la Tomba del Padiglione di caccia ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] da Alessandro. Si può ritenere che S., che non poteva essere alle prime armi allorché fu chiamato da Artemisia ad Alicarnasso per il la civetta sul blocco roccioso che è al fianco sinistro. Nulla invece si può dire dell'Artemide Eùkleia (Paus., ix, ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] consorzio di pittori indipendenti, uniti in una società dove gli incarichi e le commissioni potevano essere ridistribuiti tra i diversi membri. Nulla prova però che essi dovessero dipendere da G. o che questi fosse il loro principale coordinatore ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] cui G. viene fregiato nel documento del 1338. G. doveva perciò a quell'epoca essere un artista formato e, per conseguenza, almeno quasi trentenne. Tuttavia, nulla vieta che G. fosse addirittura più anziano, si ponga, di dieci anni. Uno spostamento ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] sono pure gli avorî del IV sec.: degno d'essere ricordato il piccolo rilievo trovato a Cartagine con Afrodite seduta i lavori d'arte rimasti sono scarsissimi e non si saprebbe citar nulla che superi la figurina di pigmeo del museo di Firenze, trovato ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] subire un'involuzione (v. etrusca, arte). Solo nel III sec. a. C., in epoca romana, tornò ad essere un centro piuttosto importante.
Nulla può essere precisato sulla estensione del territorio della più antica V., ma la sua floridezza del VII sec. a. C ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...