LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] -1983) il gruppo Fotoform. Il comune denominatore per tutti sembra essere la ricerca di un terreno nuovo e specifico per la fotografia in studi, Unimark era espressione di un design per nulla individualistico, che nell'uso della cosiddetta griglia e ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] colore assume molte volte una funzione simbolica per nulla legata al corrispondente colore del naturale: il mostre d'arte che viene prodotto più per il collezionismo che per essere appeso alle cantonate. Il poster come genere a sé possiede anche un ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] brutale e distruttivo del nazionalismo moderno non ha certo bisogno di essere sottolineato, in un mondo lacerato dai suoi eccessi. Ma occorre come ponte verso il futuro: alcune non hanno nulla da invidiare ai toni profetici di antichi testi ideologici ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] ormai anche la modernità novecentesca e che si rende disponibile per essere decomposto o reintegrato a volontà.
Rispetto al modernismo, il p. quale un "architetto pensante" non può realizzare nulla in un mondo popolato dagli odiati organismi edilizi ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di frequentare i due linguaggi: "Oggi capisco che anche l'essere e il non essere si risolvono nel divenire. Sì, tutte queste forme, questi convincente della tecnica in atto (per es., nulla dice sul chiaroscuro leonardesco come elemento di radicale ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] degli Edetani, e nel convento giuridico di Tarracona. Nulla di preciso si sa sulla Valenza preromana: i pochi intestine spezzarono l'unità dell'impero di questi ultimi, Valenza tornò ad essere la capitale d' un regno indipendente (1228-38). Ma il ...
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VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] 24.559 nel centro vero e proprio). La città, oltre ad essere uno dei mercati agricoli più importanti della provincia, vede oggi occupato di Ottaviano medesimo già Augusto. Ma non si conosce nulla di preciso. Per congettura si ritiene che la condizione ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] livello odierno, che esso doveva svolgersi in direzione E-O; il circo dovette essere abolito nella seconda metà del II sec. d. C., e allora tutta vestibolo, di cui non resta oggi quasi nulla, disegnato dal Palladio come un semplice atrio rettangolare ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] non vi è nulla di specificamente campano o romano; anche se vi è formalmente molto di non-greco, pur nella generica filiazione dal ritratto post-lisippeo. Essa ci appare oggi, un prodotto insigne di una officina, che potrebbe essere stata collocata a ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] con Eracle e il Tritone, sono di bassa qualità artistica, e possono essere datati rispettivamente verso il 570 a. C. e verso il 560-50 l'esistenza del suo culto fino da quell'età, ma nulla può dirsi della forma del recinto che poteva del resto non ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...