COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] alla direzione della propria bottega (che, a giudicare dal numero così elevato di opere e da certe cadute di qualità, doveva essere molto attiva).
Di più elevata, o almeno di più costante qualità, appare la produzione dei C. nel periodo dal 1600al ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] cappella funebre in S. Marco, il L. fu il primo artista a essere coinvolto. I marmi erano già stati depositati presso la sua abitazione (23 dic per il quale aveva ricevuto due acconti. Poiché nulla era cambiato, in dicembre i monaci inoltrarono una ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] XV. Nonostante i moltissimi documenti scoperti dal Paoletti (1893), poco o nulla si sa della vita del C. attivo a Venezia dal 1469, anno , alla vita del Codussi. Fra queste meritano di essere ricordate: A. Loredan, nobile ricchissimo, che farà ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Da Re, 1910; Brenzoni, 1959). Non è facile ricostruire gli esordi del B., la cui personalità, in fondo, "attende ancora di essere appieno rivelata": sarà tuttavia da tener conto che, dal 1540 al '50, quando appunto maturava il B., Verona era "il ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nulla di S. Maria in Campitelli; ma i due, mettendosi sotto altare con la firma "Coli" sul retro, che potrebbe essere autografa; nel Kupferstichkabinett del Kunstmuseum di Basilea una Scena di ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] al 510 (Inst., II, 9, 15); poco o nulla comunque di questo patrimonio librario dovette confluire nella biblioteca di Vivarium (Troncarelli, 1987) - allo scriptorium cassiodoriano dovrebbe essere attribuita l'origine di una formula d'impaginazione che ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] , altre poi disperse. Ma indubbiamente il C. dovette essere assai attivo, soprattutto per Ordini religiosi, ad opere più accostamento alle cose, com'era negli spagnoli, vicini non per nulla, in quegli anni, ai lombardi; ai quali riportano anche le ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] in ambito borgognone. Invece dei capitelli, appaiono talvolta in corrispondenza delle finestre esseri favolosi: leoni, cani, grifi e draghi i cui corpi non hanno nulla di organico. Un terzo gruppo utilizza in modo crescente il capitello composito ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] centro importante, tra i principali nodi commerciali del Medioevo.Nulla è rimasto dell'impianto urbano relativo a quest'epoca e il compimento del viaggio alla M., probabilmente concepiti per essere esposti (Zwemer, 1947; Sourdel-Thomine, 1964-1965). ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] impressionisti. Di nuovo a Roma, giusto in tempo per essere testimone della liberazione della città, ne celebrerà l'evento , trascorse gli ultimi anni della sua vita senza più produrre nulla in cui si riconoscesse l'antico suo talento. Quando morì, ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...