CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] che stava incontrando allora a Venezia il Carlevaris, ma nulla prova che il C. ne fosse mai divenuto I vedutisti veneziani del Settecento, Venezia 1967, nel quale però non poté essere incluso l'articolo di D. Mahon, When did F. Guardi become ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Ginevra. A. dovette nascere verso il 1421. Non sappiamo nulla di certo sulla sua educazione artistica e sulla primitiva attività. da C. Grigioni, in L'Arte, XXV [1922], e che poté essere compagno di A. in altri lavori, forse non solo a Venezia). A. ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] dalle fonti, che ricordano chiese e palazzi di cui poco o nulla rimane; solo in provincia, a Bardolino (v.), si conserva ottoniane (Lorenzoni, 1994, p. 110). Tale ciclo pittorico può essere considerato una sorta di 'prototipo locale' (Cozzi, 1998, p ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] De Sanctis e del catanzarese C. Malpica. Agli inizi del 1844 doveva essere già iscritto all'Accademia di Belle Arti, stando a una lettera del sensibili svolgimenti, moderatamente attestandosi, senza nulla concedere alle vacue novità portate dal ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] In una accezione originale, però: il C. giunge ad essere "storico" non tramite i documenti, ma in conseguenza di scrittori d'arte: "A dir vero gli scritti di tali autori io nulla li reputo, e resto anzi sorpreso che abbiano coraggio di scrivere, non ...
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TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] traccia di fessurazione dovuta al fuoco, e possono quindi essere datate agli anni 1270-1275. Nelle finestre alte si Sainte-Madeleine, menzionata nel 1157 (Salet, 1955b), non rimane nulla. Della chiesa gotica, iniziata verso il 1200, si conservano ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] tutti i manoscritti furono trasferiti a Erevan (Matenadaran).Dei codici genovesi e bizantini non si è conservato pressoché nulla; potrebbero essere genovesi i fogli di guardia di manoscritti liturgici in codici armeni; nella maggioranza dei casi sono ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...]
A Siena l'A. risulta nel 1586; ma anche qui dovette essere giunto prima, se in quell'anno poté dare in luce la parte altre per le mezzetinte ed i lumi. Il Malpizzi non c'entra per nulla e la sua parte è precisata nell'ultima linea: F(ecit), cioè ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] , 1960), ciò non significa tout court che essa debba essere considerata ariana. Indubbiamente dal sec. 4° al 6° in letteraria, in ambito sia dottrinale sia esegetico; ma a tutto ciò nulla di certo fa riscontro in sede artistica.
Bibl.: C. Cecchelli, ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] a gambe incrociate. Complementi figurativi del genere dovevano essere più numerosi, come indicano un busto ammantato e le incertezze su numerose questioni. Non si può dire nulla di sicuro sulla destinazione; all'insistente indicazione che si ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...