SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] due testimonianze mettono in relazione questi esseri con le ninfe, ma non dicono nulla sulla loro natura e sui loro beone compagno di Dioniso diventa veramente umana e non ha più nulla delle sue lontane origini. Essi ormai vivono come tutte le altre ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] anche la provincia di Alpes Atrectianae atque Poeninae, che doveva già essere stata costituita in precedenza (anche se non si sa esattamente quando sculture superstiti, ma non conserva quasi nulla delle strutture architettoniche.
Apparentemente, il ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] ciò comportava un perimetro assai esteso, comprendente zone per nulla o scarsamente abitate.
Dell'aspetto della città possiamo dire di Byrsa. Fin dal tempo di Augusto dovettero essere costruite opere di sostruzione e di terrazzamento intorno alla ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] thòloi di Menidi, Dimini, Tirinto e Maratona; quella di Tirinto può essere, però, un po' più recente per il tipo delle profilature dei costruttivi, applicati poi a differenti programmi: non per nulla i Greci hanno considerato thòloi i nuraghi sardi. ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] privilegiati, ricchi, e coloro che avevano molto poco o persino nulla) e la nascita della scrittura. L’onda lunga di questi .
Il dio supremo Assur
Un cenno, a questo proposito, deve essere rivolto al dio Assur. A differenza di tutti gli altri dei, ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] tunica e rhytòn e patera nelle mani) che però non ha nulla in comune con i due L. della moneta e sembra piuttosto Casa del Principe di Napoli); i fianchi dell'edicola possono essere chiusi totalmente o parzialmente da una parete. Talora l'edicola ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] Calcutta (Asiatick Researches, 1, 1788). Non vi è nulla in esse che possa dirsi specificamente "archeologico", nemmeno nella almeno due (!) persone, una delle quali avrebbe dovuto essere un bravo disegnatore. Le proposte di Cunningham ebbero una ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] incognita. Per l'Amazzonomachia di Mikon, si può essere in dubbio se si tratti della celebre rappresentazione da P., gli Argonauti, dipinti da Mikon (Paus., i, 18, 1). Nulla di preciso sappiamo né di un'opera di P., restaurata da Pausias, esistente ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] cultuale, cioè l'immagine di culto tradotta in rilievo, doveva essere del tutto eccezionale. Per l'Oriente, in effetti, non si dell'epoca imperiale.
La data dei rilievi rinvenuti non prova nulla per quella del primo modello. Per il Cavaliere tracio, ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] asciutti e areati, preferibilmente esposti a N o a E, esso deve essere costruito, se destinato al grano, in legno e su alti pilastri oppure in pianta marmorea di Roma, ma sulla loro destinazione nulla è possibile dire con sicurezza data l'assenza di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...