(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] è prodotto in ritardo. L'area di Cagliari, oltre a essere il più grande agglomerato urbano, riunisce la maggiore concentrazione di S., con l'incarico di controllare e fornire eventuali nulla osta per l'edificazione in zone di tutela ambientale. ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] la presenza di un aspetto culturale ben caratterizzato che può essere attribuito a un movimento migratorio di genti centro italiche: abbellì l'edificio con un ricco apparato architettonico. Nulla di nuovo aggiungono le indagini nell'ambito dell' ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] M. Cox, A. Cameron; di W.H. Buckler, W.M. Calder. Debbono inoltre essere ricordate dei Tituli Asiae Minoris le parti: III 1, Vienna 1941 per cura di R. a causa dell'incertezza dei tempi sono rimaste sospese; nulla si sa del Corpus francese e si è per ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] e condizionato come ci appare, dove praticamente nulla è escluso e potenzialmente estraneo alle trasformazioni tecnologiche Boulogne-Billancourt da destinarsi a centro d'arte contemporanea. Sembra essere proprio quest'ultima, in più di un caso, la ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] di un ristretto numero di funzionari ma viene "estesa" a ogni essere umano.
Ciò si verifica non senza traumi, se dobbiamo credere a può aver regnato per circa tre anni.
In realtà nulla sappiamo di preciso del periodo immediatamente seguente alla morte ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] parte dei vescovi, in forza di privilegi regi che sono risultati essere non sempre e non ovunque autentici, ma che allora diedero mura superiori, danneggiati durante l'assedio arabo dell'838. Nulla si sa, purtroppo, della rete viaria e della ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] mancanza di testimonianze letterarie non consente di conoscere nulla di preciso circa le sue origini e la Nabatei vivevano come nomadi ed era loro proibito costruire case. La sedentarizzazione deve essere avvenuta tra il III e il I sec. a.C., se all' ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] abbandonati. In ogni caso sia che la fortificazione sorga dal nulla su un monte deserto sia che raccolga attorno a sé in del castello. Antistante la cinta si trovava il fossato, che poteva essere asciutto - con fondo a forma di vasca a U o a ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] loro trasformazione in manifestazioni che non avevano più nulla in comune con le originarie feste di Olimpia. articolava in tre giri dell'ippodromo, pari a circa 3500 m. Risulta essere stata disputata quattro volte.
Corsa con i puledri (256-72 a.C ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e il concetto di scriptorium imperiale, così ben definito nelle ipotesi degli studiosi, potrebbe essere, nella maggior parte delle fasi della storia di C., appunto nulla più che un concetto.Alla base di tali questioni si pone il problema fondamentale ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...