GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] che l'esecuzione della maggior parte delle costruzioni debba essere stata effettuata in un periodo di tempo relativamente assai monumenti e dai risultati degli scavi. Ora mentre anche qui nulla ci parla di cristianesimo, gli scavi del 1956 hanno ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] e ad allusioni estremamente erudite. I "geroglifici" del Valeriano sono pensati per essere scritti, non per essere letti: e difatti l'autore non si cura per nulla di cercare se essi siano realmente presenti su monumenti egiziani. La presa di ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] estensione; ma dal punto di vista artistico l'apogeo dovrà esser probabilmente riconosciuto nei regni di Ardashīr II (379-383) e pettinatura, le armi, non riproducono infatti per nulla quelle degli Achemènidi. Il repertorio ornamentale mostra un ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] si praticasse la lettura, tanto più trattandosi di manoscritti, i quali richiedevano necessariamente, per essere decifrati, una buona illuminazione.
Nulla è conservato delle rimanenti b. di età ellenistica della cui esistenza siamo informati, né dei ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] a. C. tutto il sistema difensivo viene abbandonato per essere rimesso in efficienza, con molta probabilità, durante l'azione impianto rimane quello seguito fino alla tarda età romana. Se nulla si conosce finora di sicuro sul tipo della casa arcaica ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] avuto nell'architettura esterna una importanza minima o addirittura nulla. Per conseguenza non è valida qui la definizione l'intervallo simmetrico fra le colonne, l'ultima metopa deve essere più grande e precisamente nel rapporto di a-t 2???. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] , fornito dati incontrovertibili sui culti di epoca harappana. Nulla prova, ad esempio, che il Grande bagno di Mohenjo illustrano tuttavia anche tradizioni di più antica data, destinate ad essere messe in ombra dal nuovo corso: tale è ad esempio ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] della Ionia, assai scarsa.
Le figurazioni per cui possono essere supposti modelli comuni alle varie officine, sono di regola assai quando compaiono statuette di sostegno o teche a rilievo, nulla di nuovo e di particolare e caratteristico. La forma ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] a questa molto affini, come il tipo Pompei-Mantova. D'altra parte nulla sappiamo dell'A. di Mirone che, a dire di Cicerone (Verr., hist., xxxiv, 77). In questo periodo A. dové essere certo molto rappresentato anche in pittura, ma di questa produzione ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] O Dioniso e le Tiadi fra Helios e Selene (Paus., x, 9, 4), ma nulla ne rimane. Ben poco ci resta anche dei f. del tempio di Atena Alaea a Tegea colonna, e che il f., se in muratura, debba essere a piombo con la facciata del tempio. Nei modellini di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...