Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] dell'ellenismo, probabilmente mediate attraverso la cultura dell'Italia meridionale) ma esse debbono essere intese come case di abitazione che non hanno nulla a che fare con il concetto giuridico e amministrativo implicito nei palazzi. Ma proprio ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] divenne capace di "produrre qualsiasi strumento praticamente dal nulla": le punte di freccia di minori dimensioni misurano di dati archeologici relativi al Paleolitico superiore potrebbe essere dovuta alla mancanza di ricerche sistematiche, tra la ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Maria Antiqua con la sua prima o meglio con la sua seconda decorazione potrebbe essere ascritta a Narsete e così S. Maria in Cosmedin, S. Cesario in ospitalità e di zone termali, non è possibile poiché nulla di esse è rimasto.
L'architettura a R. era ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] del mattone a Giava orientale, Sumatra e Bali. Nulla rimane invece dell'architettura civile e della precedente architettura diversi. Simile per molti aspetti al chùa, il dên può essere dedicato a un genio nazionale o regionale. Come il tempio ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ad una prima lettura, come un luogo dove non sembrano essere facilitati né l'incontro né la sosta perché, eccettuati i anch'essa immensa, circondata da mura in pisé che nulla avrebbero potuto contro eventuali cannonate, ma evidentemente il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] di Kabah e Labná; il termine è improprio, dato che nulla fa pensare a una funzione suntuaria. Si tratta nel primo caso era a volte preceduta da un'anticamera e nei muri potevano essere presenti nicchie. Accanto al tetto piano si trovava la volta ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] motivo navale, inserito ormai nella scenografia urbanistica.
Nulla di simile hanno le altre scuole ellenistiche: a rappresentazioni di barche sulle pareti delle tombe, più che essere spiegate in chiave realistica come figurazioni di scene di natura ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] certi schemi compositivi, e quel che più si cura è che l'essere rappresentato abbia il massimo di vita, al di fuori di ogni convenzione (o più propriamente ad Alessandria) che non deve praticamente nulla se non in modo esterno all'ambiente. La parte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] governo achemenide. Benché ultimata, la struttura sembra, tuttavia, non essere mai stata abitata. L'edificio è a pianta quasi quadrata ( avrebbe lasciato alcuna impronta significativa. Non v'è nulla di greco nell'architettura dei due edifici di ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] di Kronos a Lindos (Paus., ix, 39, 4). Di tipo affine doveva essere un immagine arcaica di Z. Kithairònios che doveva riferirsi ad una hierogamìa (Paus., ix processioni di divinità che avanzano senza scopo, nel nulla (v. arcaistico, stile).
16. - Non ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...