La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] notevole diffusione fra le giovani degli strati popolari, merita di essere segnalata anche la Pia unione delle figlie di Maria, promossa anche da parte della Santa Sede. Non per nulla, l’ipotesi di controllare meglio la Federazione, inquadrandola ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] a partire dal Creato, evidenziando la saggezza di un Dio che non ha creato nulla di inutile, poiché anche gli animali pericolosi o quelli feroci hanno una loro ragion d'essere, in quanto mettono alla prova l'uomo. Al-Ǧāḥiẓ non scrive, dunque, un ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] guazzabuglio di suoni e di immagini, nel quale non sarebbe possibile ascoltare o vedere nulla con chiarezza. Ora, la regolamentazione non può che essere effettuata da un ente fornito, in sede sia nazionale che internazionale, di credito sufficiente ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] Ognuno cominciò a guardare gli altri e a volere a sua volta essere guardato, e la stima pubblica ebbe un valore. Chi cantava o fine a se stesso", e "ogni altra cosa per lui è nulla", tuttavia, "senza rapporti con gli altri, esso non può conseguire l ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] sentire la massa dei fedeli sillabare una nenia che nulla ha più della solennità descrittiva del dramma ultimo di non predico neanche dall’ambone, ma in mezzo alla gente, per essere vicino a tutti e per tenere viva l’attenzione”» prosegue, mentre ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] .C.).
I rapporti tra la Puglia e la Grecia sembrano essere confermati dalla importazione di armi. Nel VII secolo sembra giungesse un con gli occhi piccoli e i lineamenti appena abbozzati, nulla toglie alla monumentalità. Il problema che la scultura ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] «primo uomo politico occidentale» a essere informato sul suo contenuto. Si può anche pensare che egli immediatamente, secondo il suo solito, ne abbia informato la Segreteria di Stato60. L’ipotesi di un tale passo non ha nulla d’inverosimile, se lo si ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] virtù se non viene da animo sapiente e virtuoso; non può essere scuola di miglioramento morale a fanciulli, se già non abbia e de’ giovani dal Governo fondate e mantenute e rette, nulla manchi perché conseguiscano il fine a quelle proposto [...]. Ma ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] per la massa di dati che vi sono raccolti e merita di essere presa in considerazione più di quanto si sia fatto sinora, anche da chi, come noi, non ne condivide per nulla la prospettiva. Va ricordata anche l’edizione curata da Umberto Colombo, anch ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dei frequentatori di questi spazi. Le figure del mito possono essere infatti portatrici di messaggi e valori in quanto tali, nelle catacombe, gli affreschi di questo ipogeo non ci dicono nulla sulla fede della famiglia di Trebio Giusto o su eventuali ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...