FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] , di circa dieci anni, durante il quale non sappiamo più nulla di F.; soltanto nel 1189 è presente in un documento, .
Non si hanno ulteriori notizie su F., che tuttavia doveva essere ormai in età avanzata, visto che la sua attività di iustitiarius ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] . Paganini di Lucca al quale confidava: "la vita dell'Accademia non ha nulla cambiato, son 4 anni che la gusto, può immaginarsi se son contento: ho che nelle intenzioni dei promotori avrebbe dovuto essere informato ai più moderni criteri scientifici e ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] del confino di S. Geminiano. Nulla si conosce di lui fino all'età di quarant:anni (anche se un G. Barbarigo appare viceconsole e una figlia, Agnesina, monaca in S. Chiara. Doveva essere un esperto di affari e un abile negoziatore perché nel 1374 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] Germano. Bonifacio Caetani di Sermoneta avrebbe dovuto essere neutralizzato ai fini del piano generale, che resistenza e infine catturato Bonifacio insieme con la sua famiglia. Nulla impediva, a questo punto, secondo la deposizione resa al processo ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] avvisi degli avvenimenti occorsi nella città. Il foglio doveva essere diffuso manoscritto (Cortese, p. 164). Ma, dopo la giornalistica del F. non si è in effetti conservato nulla che ci permetta di giudicare direttamente; mentre ci sono giunte ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] virtuoso, fidele et jovene", da tener presente per essere utilizzato in amministrazione.
La segnalazione del Russo non dei privilegi per la sua piazza, mentre i seggi nobili non ottennero nulla. Il G. fece così ritorno a Napoli il 28 ottobre, ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] alla cassa del Comune, mentre l'altra metà doveva essere divisa tra i signori di Rivolta - forse a mesi di discussioni i rappresentanti delle due potenze si separarono senza aver nulla concluso.
Sono, queste, le ultime notizie che noi possediamo sul ...
Leggi Tutto
CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] il 17 giugno 1518 quando avverte "aver nova il ban di Croatia esser andato con zente, persone 20 mila, a tuor un castello di "ruinarlo". Le stesse munizioni, pur in quantità notevole, "nulla valeno"; la "Camera", a sua volta, è assai indebitata ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] sono comunque le notizie su di lui, assolutamente nulla sappiamo della sua giovinezza; appena qualche giorno dopo la ben diversa determinazione, ma che in quella particolare congiuntura doveva essere reputato degno di lode, se il F. non aveva dubbi ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] forse provocata ad arte, contro i Carretteschi, accusati di essere i responsabili dello stato di guerra esistente nella Riviera del malcapitato marchese.
Questo intervento non valse a nulla: solo nel 1344, approfittando di una sollevazione ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...