GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] ed alle volte contraditori, onde penetrare […] quale possa essere alla pace il destino dell'Italia e quali pensieri si Boemia le casse degli archivi" delle cancellerie, ma "nulla si sente ancora intorno alla partenza delle loro maestà imperiali ...
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DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] difesa degli interessi della Repubblica, non poté far nulla per modificare una situazione ormai definita e tornò a far parte della rosa dei sei candidati al dogato, senza mai essere eletto (gli furono preferiti, di volta in volta, Agostino Pinelli, ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] Argelati. Questi, che gli doveva particolare riconoscenza per essere stato per molti mesi suo ospite a Milano ( stato ospitato dal conte Carlo A. e confortato della sua autorità, nulla se ne sarebbe fatto, perché, sulle prime, a parlare dell'impresa ...
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CANETOLI, Gaspare
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e molto probabilmente di Vermiglia Bentivoglio, nacque dopo il1382, anno del matrimonio dei genitori; vari indizi lo fanno ritenere [...] e poi probabilmente a Milano, dove si trovava Battista.
Nulla sappiamo di lui fino agli anni del ritorno di Annibale a morte. Quando però nel giugno 1443 il Bentivoglio, dopo essere egli stesso stato in esilio, riprese il controllo su Bologna ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] , bastoni; a volte indossano pesanti armature; possono essere raffigurate a piedi o a cavallo. Nelle varie Rimini 2002 (con uno studio comparato fra i tre manoscritti esistenti).
Nulla si conosce del L. dopo la redazione del Flos duellatorum e ...
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CACCIANEMICI, Alberto
Augusto Vasina
Personaggio di non comune importanza politica nel mondo comunale bolognese ed emiliano del sec. XIII, ma noto per lo più, indirettamente, come padre di Venedico [...] " (o "Grandi") e da una Gisla, non meglio conosciuta. Nulla ci è stato tramandato dei primi decenni della sua esistenza, se non già attribuite indiscriminatamente al C., devono, pertanto, essere riferite a suoi parenti omonimi e contemporanei: o ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] Palermo la rivolta contro il dominio angioino. Quasi nulla tuttavia si sa di lui prima di questo avvenimento, se non che nell'anno lo raccomandava caldamente al fratello in Sicilia, dovette essere uno di quegli alti funzionari fedelissimi a Giacomo ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] , presso gli zii materni) per discorsi filocarbonari, ma nulla si poté appurare sul suo conto. Forse questa consuetudine a Napoli, per una romanzesca deposizione in cui sosteneva di essere stato indotto ad assassinare Carlo Alberto a Pisa nel 1822 ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] un fratello, Nicolò.All'attività mercantile il D. dovette essere avviato dal padre, che nel 1501 figurava tra i componenti in risarcimento di una da questi perduta, e aveva concesso il nulla osta per la vendita all'asta del carico. Il D. dichiarava ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] fine del sec. XIII. Nulla sappiamo del periodo della sua prima formazione: il F. compare per la prima volta nella assenza di prove certe nell'uno e nell'altro senso, può essere quanto meno probabile (tenuto anche conto del precedente fiorentino) che ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...