DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] popolo italiano, dello stesso proletariato a cui nulla pare abbiano giovato trent'anni di predicazione presentano per lo più contenuti mediocri e provinciali, Sardegna risulta essere la sede in cui il dibattito politico sulla questione sarda assunse ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] alquanto restrittiva del sistema rappresentativo: il riferimento essenziale doveva essere l'istituto monarchico cui si affiancava uno strumento, lo "Statuto, tutto lo Statuto, nulla, più nulla meno"; invece i programmi del governo gli parevano ben ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] monastero di S. Barbara "in finibus Salernitanis".
Nulla sappiamo degli anni della prima giovinezza di G. novercam et dominam". Il matrimonio con Riccardo deve in ogni caso essere visto nel quadro dei non sempre facili rapporti intercorsi tra Salerno ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] rivolse una richiesta formale alle autorità comunali bolognesi per essere autorizzato a trasferire a Venezia la sede del suo e della durata effettiva del nuovo incarico non sappiamo pressoché nulla, ma da una lettera del podestà bolognese Corso Donati ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] M. non era ancora partito per la Terrasanta e doveva essere tornato, almeno in parte, nelle grazie del cugino Galeazzo Visconti divenuto la patria, ovvero quella vostra antica prosperità che nulla vi arrecò di buono giammai, che non fossero fatiche, ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] del duca, ripetergli che la condotta della Repubblica doveva essere combinata con quella pontificia, fargli presente il crescente impegno il suo sostituto, in considerazione del fatto che "nulli labori et incommodo suo parcendo conatus est facere ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] bolognesi, di Forlivesi e di Faentini; e a nulla valsero i tentativi perpetrati dai suoi vassalli per poterle prescindere dalla sua esatta cronologia, il sopra menzionato documento risulterebbe essere l'ultimo atto in cui si vedono agire dei Fantolini ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] in grado di introdurlo nel mondo della cospirazione.
Nulla di tutto ciò risulta documentato; e tuttavia, quando nel giro degli studenti calabresi a Napoli, il F., dopo essere rimasto per qualche tempo nascosto in casa di amici insospettabili, ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] don Sturzo fu candidato alle elezioni politiche del 1924, senza essere eletto. In quel periodo pubblicò vari scritti apparsi su Il dallo stipendio e fu privato del diritto alla pensione. A nulla erano valsi i decisi interventi in questa vicenda di P ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] grosso debito contratto con l'arciduca Ferdinando; ma nulla di quanto sappiamo sul suo conto permette di oltreché dal Melzi anche dal viceré Eugenio, che gli rimproverava di essere "mal circondato" e di esercitare l'usura facendo prestiti al 20 ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...