DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] i Donà avevano le loro case; era ricca, ma non tanto da essere considerata tra le principali di Venezia: nella redecima del 1711 il D. una struttura finanziaria della quale "la mia corta vista nulla seppe discernere di più disordinato, o di più ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] longobarda, in balia delle varie fazioni interne.
Nulla riferiscono le fonti a proposito dei rapporti intercorsi tra 'indirizzo politico di cui si era fatto promotore B. potesse essere in qualche modo nocivo alla religione e alla Chiesa (p. ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] della monarchia (1130) il titolo di conte non poté più essere assunto senza il consenso del re, e dopo il 1140 Ruggero normalmente legati al sovrano attraverso legami di parentela.
Nulla sappiamo di preciso sulle circostanze del trasferimento di G ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] Pandolfo Fasanella, Pietro Della Vigna e il giudice Taddeo da Sessa.
Nulla si sa della gioventù dell'E. che è ricordato per la conosce il motivo di questa convocazione, che tuttavia dev'essere messa in rapporto con la riforma dell'amministrazione e la ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] alcuni articoli apparsi su La Voce proletaria. Così, per non essere arrestato, abbandonò l'Italia e si rifugiò in Svizzera, a Il Proletario, commenti ostili al governo statunitense. Per nulla intimorito il F. continuò a tenere stretti rapporti con ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] viaggio da Chio a Genova nel 1513). Fu probabilmente quest'ultimo ad essere proposto come podestà di Chio nel 1513 e nel 1515. Egli e di difendere Biserta. La spedizione terminò, così con un nulla di fatto.
Non è chiaro quale dei due personaggi sia ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] p. 49). "Non aveva grandi doti" - dice Coniglio - "nulla poteva fare per alleviare i difficili compiti del marito, né voleva austriaco, il barone Pietro Orlando von Schmucker, che dopo essere rimasto vedovo (1837) avrebbe voluto sposare Isabella. Ma ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] - il giudizio è del Cuoco - consigliava un perdono che non potea esser più dannoso". "Ma - come scrisse il Croce - la vendetta e soltanto nel 1815, per morirvi il 10 apr. 1818.
Nulla sappiamo delle ulteriori vicende di suo figlio Giovanni.
Camillo, ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] ma addirittura nei cataloghi pontifici, è una testimonianza che non può essere sottovalutata.
Il primo atto noto del pontificato di G., già nel fino alla morte (954).
Di Marozia non si sa più nulla. G. da allora e solo per qualche anno esercitò il ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] ché troppe sono le deformazioni. Ci si chiede invece quali possano esser state le fonti della narrazione dal 1441in poi, che non sembra sacerdote), usava tutte le precauzioni giuridiche affinché nulla del suo patrimonio, fuorché due ducati, andasse ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...