GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] della sua biografia è assai problematica.
Della sua famiglia nulla si sa di preciso (da tempo è stata rigettata un manoscritto, poi ridedicato al papa Gregorio VIII); può essere a sua volta considerata un ampliamento dello Speculum. Un rifacimento ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] cattolici con ambizioni territoriali sul Vallese. Il C. nulla tralasciò per rendere possibile tale acquisto, qualora se presentata occasione propizia, ma il progetto sabaudo dovette essere abbandonato.
Nel marzo 1848 la promulgazione dello statuto ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] erano rimaste già da tempo senza paga e dovevano essere retribuite con monete coniate a Clarissa. Il D. provenzale, iniziava i preparativi per un contrattacco. Le fonti non riferiscono nulla sul ruolo svolto dal D. in questo frangente, ma si può ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] grazie anche, all'abile direzione dei lavori assunta dal cardinale Giovanni Morone, il concilio poté essere solennemente dichiarato concluso.
Nulla di concreto, invece, Poté conseguire il C. nella causa dell'arcivescovo Carranza perché, terminata la ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] Giovanni Chiaramonte il Giovane, tornato da poco in Sicilia dopo essere stato al servizio di Ludovico il Bavaro. Ma neanche stavolta difendere le loro posizioni anziché quelle della famiglia paterna.
Nulla si sa delle attività di E. negli ultimi anni ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] , datato nel 1777 e apparso in realtà nel 1779, per esser poi ristampato a Napoli nel 1819 e ancora a Venezia nel 1822 B. e le sue dottrine economiche, Trani 1897. Poco o nulla aggiunge S. Ruggiero Mazzone, Un economista pugliese del Settecento: F. ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] lo si potesse reputare uomo di Gregorio XVI, non tardò a essere preso in considerazione come possibile fautore del nuovo corso, innanzi tutto di metà luglio: accusato di non aver fatto nulla per sventare il fantomatico complotto che si disse ordito ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] se, nei primi anni, i rapporti con Roberto non poterono essere amichevoli per la tensione che il Normanno ebbe col papa, dopo teologica: De unione Verbi Dei et hominis; non ne sappiamo nulla. Un altro scritto, De unione corporis et animae, che ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] elogi si riferiscono generalmente alle sue grandi qualità umane. Nulla, nella lunga vita del C., sembra indicare in il C., che considerava tra le sue disgrazie quella di "essere nato in questa città e nella nostra nobilissima ma sporchissima casta", ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] Arezzo con gran parte delle sue ricchezze; da lì, faceva notificare di esser pronto a pagare i suoi creditori, e di lì a poco difatti sappiamo che anche quel tentativo si risolse in un nulla di fatto. Dopo allora, pare si ritirasse malinconicamente ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...