GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] nella compagnia del G. militava anche il fratello Giacomo Filippo). A nulla valse il congedo chiesto e ottenuto in agosto dal G. ( inviargli 12.000 soldati, il G. chiedeva di essere nominato capitano generale della fanteria che quel sovrano avrebbe ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] peso di un infante che non avrebbe mai potuto essere re, per essere libera di negoziare con l'Inghilterra il problema di terre di Felino e San Michele di Tiorre, nominandolo marchese.
Nulla cambierà anche con la morte di Ferdinando VI di Spagna (1759 ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] il trattato De legitimatione (1443) e cominciò il De principibus, che può essere collocato, come data di composizione, tra il 1442-43 e il 1446-47 esperte della materia che debbono trattare, perché nulla è più deleterio dell'improvvisazione. Nella ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 'egli per qualche tempo un'esistenza assai misera. Per nulla condizionato dal titolo nobiliare che portava, si adattò a vivere italiano, M. d'Azeglio in primo luogo, tanto da essere presto annoverato tra i più caldi sostenitori del cosiddetto partito ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] apprezzato, nonché per le sue qualità di animo e di mente, per esser nipote del card. Gasparo. Ma che godesse della stima del Senato veneziano, historiae quae res gestas Venetorum complectitur, nulla diligentia contexta, iterum expolienda et debitis ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] nelle valli del Belbo e del Tanaro. La lotta dovette essere favorevole a B. e ai suoi alleati: la notizia alla politica della lega lombarda appare più passiva che attiva.
Nulla sappiamo circa le vicende della guerra con Alessandria in quegli anni ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] Il D. nacque con tutta probabilità in Italia, ma nulla sappiamo della sua infanzia e della sua adolescenza. Nel delle cerimonie per l'incoronazione. La quale tuttavia non poté essere celebrata perché Andrea fu assassinato ad Aversa, nella notte tra ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] un uomo adattissimo alla conduzione di tale politica; oltre ad essere un abile esecutore delle direttive di Venezia, ha una e la sua missione diplomatica si conclude sostanzialmente con un nulla di fatto. L'imperatore, scrive il C., è debole ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] a tale prestito non si parlava di tutori, il D. doveva essere allora già maggiorenne, ciò che pone la sua nascita a prima del città al re. Le trattative, che si conclusero però con un nulla di fatto, si svolsero nei primi sei mesi del 1309. In esse ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] si preoccupava di sottolineare quanto fosse opportuno "di nulla omettere che possa assicurarcene il beneficio" e non di raggiungere la sede cui era stato destinato, chiese di essere messo in aspettativa per motivi di famiglia.
Nominato al Consiglio ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...