BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] a Giovanni IX succedette B. IV, il principio non poté essere applicato perché perdurava la vacanza del trono imperiale, apertasi con poterono intervenire fra il nuovo papa e il nuovo imperatore, nulla ci dicono le fonti. Non siamo quindi in grado di ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] della situazione, in cui non restava ai fascisti più nulla da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di teneva in dispregio sospettando in lui l'ambizione di voler essere il deuteragonista e il successore di Mussolini. Ugualmente aperto ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] esse si prestino a vari tipi di lettura, compresa quella libertina, nulla osta a ritenerle opera di uno spirito sincero, forse in cerca di pubblico ufizio di carità - l'unica delle sue versioni a essere pubblicata in vita, a Firenze nel 1693 - e un ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il giovane abate si piegò alla vita del chiostro, ma nulla ci è pervenuto di questo periodo di preghiera e di riflessione Giovanni XXII. Il ritorno del papa a Roma non doveva né poteva essere per B. XII quello di un sovrano vittorioso, ma quello di ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] d'Este duchessa di Nemours, ma la cosa finì nel nulla perché la regina poneva condizioni che Alfonso di Montecchio non era Il 28 gennaio, dopo aver sentito messa in duomo ed essere stato ribenedetto dal vescovo, lasciò Ferrara e si avviò a Modena ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] fu intensa e dotta; il contrasto era però troppo forte per esser risolto in una volta sola, ed è noto che si dovette Tractatus con il principio groziano che "causa iusta belli suscipiendi nulla esse alia potest, nisi iniura" (Deiure belli ac. pacis ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] dal C. a predisporre eccezionali misure di sorveglianza, riteneva non essere il caso. Donde l'insorgere di un dissidio che il C Il C. considerò la riconferma "come una riparazione e nulla più", ma la sospensione servì a renderlo più prudente ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] non è dunque più a Roma, ma "dove è il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V "governare in modo che nessun critico curioso trovasse nulla da ridire", si dichiarò favorevole alle richieste dei ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] . si era intanto messo in salvo a Ferrara e a nulla gli valseil protestarsi estraneo al complotto: le immense ricchezze che vita del C. fu sì tumultuosa, tuttavia egli non può certo essere preso come esempio dell'uomo saggio che sta saldo di fronte ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] lite giudiziaria protrattasi dal 1641 al 1651, finiranno con l'essere acquistati dal Mazzarino tra il 1659 e il 1663.
C. così infedele, né la Spagna - il Fuensaldaña non aveva fatto nulla per impedirne il voltafaccia - né la Francia tenevano ormai, di ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...