COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] quei paraggi un certo numero di isole. Poteva pensare in effetti di essere vicino ad Antilia, a mezza strada tra le Canarie e Cipango. all'alba, in unmomento in cui la deviazione è quasi nulla.
Alla fine di tre settimane nessuna riva era in vista ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] non l'approvai [il moto del Matese], è falso che nulla abbia fatto perché riuscisse. Non l'approvai perché il momento mi dobbiamo restare quel che fumino, un partito di azione .... Ma essere un partito di azione non significa voler l'azione ad ogni ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] con sé a Baghdad uno zio, ufficiale epurato per essere stato coinvolto negli anni Trenta in una delle varie In cambio diamo loro una possibilità di contatto con casa. E qui nulla conta di più.
Verso l'Iraq
I giorni prima dell'attacco corrono ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] difetti, le loro passioni, le loro debolezze; e il governo deve essere adatto agli uomini come sono; certo il governo deve mirare a correggere, puramente e semplicemente incompetente. Non ha nulla da fare, nulla da vedere: lascia libertà assoluta ai ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sua diplomazia matrimoniale ebbe meno successo: caddero nel nulla gli ostinati e dispendiosi sforzi di fare sposare Federico Minacciato dall'appello a un concilio e temendo quindi di essere deposto, Innocenzo VIII non aveva altra scelta che accettare ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] Nel marzo del 1294, a Perugia, la figura di Pietro doveva dunque essere ben presente al re e a suo figlio. Mentre tornavano a Napoli tutt sorveglianza. Il 27 dicembre il nuovo papa dichiarò nulla la maggior parte dei privilegi, dispense, provvisioni, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] del duca, che l'esercitava a nome del vescovo, a nulla valsero i tentativi militari di Carlo II. Ginevra si legò un uomo, la cui morte non farà li buoni essere migliori, ma si bene li mali essere peggiori e più ostinati… Ma posso io far quel che ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] fossero in buona fede (il detto «extra ecclesiam nulla salus» andava interpretato rettamente), e aveva condannato non giurisdizione su tutta la Chiesa, e che come tale non può essere soggetto a nessuno, nemmeno al sovrano italiano. A tutto questo si ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] d'Italia, riaffermandogli la sua fedeltà e dicendogli che non meritava di essere accomunato al Rocca (Arch. Centr. d. Stato, Segr. part. , che o è laboratorio e seminario, o non è nulla": relazione al Gran Consiglio sulla Carta della scuola, 19 genn ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] preceduto il 24 agosto dall'ultimo appello pontificio, "Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con singoli possono fare da sé e con le proprie forze non deve essere loro tolto e rimesso alla comunità", "figura e forma della società umana ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...