BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] stabilire la natura dei fatti che avrebbero potuto far dichiarare nulla l'elezione del B., l'inchiesta si trascinò per trattative per l'elezione del suo successore: dunque il B. doveva esser morto prima di tale data; ma, d'altro canto, uno strumento ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] pontificio E., un chierico la cui personalità non poteva che essere gradita all'imperatore. Il suo biografo, il contemporaneo che quello del suo successore Vitaliano (657-672). Perciò nulla permette di affermare che Massimo fu all'origine del rifiuto ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] era ormai trasformata in un paralizzante braccio di ferro: a nulla valsero né l'offerta del doge di rinunciare alla suprema lui. Il C. sapeva bene che un nuovo conclave non poteva essere lontano, e il suo primo incontro col pontefice, nel giugno '44 ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] pontificio E., un chierico la cui personalità non poteva che essere gradita all'imperatore. Il suo biografo, il contemporaneo che di E. ma quello del suo successore Vitaliano. Perciò nulla permette di affermare che Massimo fu all'origine del rifiuto ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] di Stato, ruolo che per la prima volta si trovò così a essere ricoperto da un cardinale.
Per poco più di due anni svolse la avrebbero potuto garantirgli l’affermazione. Non accadde però nulla di quanto aveva auspicato, soprattutto perché Astalli si ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] di lui dal movimento patarinico, che lo accusava di essere simoniaco e concubinario, aveva quell'anno restituito all' venne proclamato unico, legittimo titolare della cattedra milanese e nulla la sua rinuncia alla dignità episcopale, mentre G. ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] del pontificato di Pio VII e dell'occupazione napoleonica. Può essere significativo un carme di esultanza per il ritorno a Roma nel e Bibl.: Scarsissime sono le fonti a stampa e nulla si conosce dell'archivio personale, lasciato alla famiglia. Un ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] del monastero di S. Giovanni in Venere dal 1155 al 1204.
Nulla di preciso si sa della vita di Pagliara fino al 25 ottobre l’imperatore e temendo che l’insuccesso di Damietta potesse essere sfruttato da Federico II per sottoporlo a giudizio, si recò ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] il proprio rappresentante a Costantinopoli di non avere fatto nulla per impedire la circolazione di false notizie che implicavano , tanto da far temere che anche Roma dovesse tornare a essere minacciata. Il 1° aprile del 605 era infatti scaduta la ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] gli animi e sortì l’effetto di far cadere nel nulla l’accusa di eresia.
Giovanni XXIII riconosceva che il il resto si può solo supporre che il De prophetiis possa essere identificato con l’opera Somnium Nabugodonosor sive Statua Danielis di cui ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...