GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] dal Becket al G. nel 1169, nella quale gli imputa di essere sensibile al denaro inglese. Il G. era a Sens, quando, il sottoscrizione è del 3 luglio 1179. Dopo questa data più nulla ci dicono di lui le fonti note.
Secondo la letteratura storica ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] d'Otranto e di Bari. L'incarico rispondeva al suo desiderio di essere mandato in una missione estera ed egli contava di compiere in Puglia, si trovava a contatto di una plebe in nulla cambiata rispetto alle condizioni della generazione precedente. In ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] 1663 nella chiesa milanese di S. Alessandro in Zebedia. Nulla sappiamo della sua infanzia e gioventù, ma d'altra parte 1730 scriveva di aver tentato di recarsi a Shirāz, ma di essere stato fermato dal caldo e dalla fatica. Nel frattempo i contatti ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] Vangelo e una democrazia comandata da Gesù Cristo", può essere considerata frutto, più che di un calcolo, della volontà dell'Ovo e sottoposto a processo dalla giunta di Stato. A nulla valse la difesa sostenuta da F. Ricciardi, le cui linee possiamo ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] la mistica dei teatini.
Di tutto questo, nulla traspare dalla corrispondenza diplomatica del G., successivamente di pagare l'aumentata tassa per l'exequatur, che reputava essere stato illegittimamente esteso anche agli atti di minore importanza, cui ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] politico-giurisdizionale lo stesso impegno, che non può essere tralasciato senza che siano violate le leggi imperiali ed metà del XII secolo, e anche successivamente, poco o nulla è noto) che si ispiravano alla tradizione dell'Antico Testamento ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] privilegiati, ricchi, e coloro che avevano molto poco o persino nulla) e la nascita della scrittura. L’onda lunga di questi .
Il dio supremo Assur
Un cenno, a questo proposito, deve essere rivolto al dio Assur. A differenza di tutti gli altri dei, ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] quidam dicunt») opera di suo padre, che nel testo dice essere stato prefetto del pretorio (sottintendendo, delle Gallie). Da ultimo, manca ogni riferimento alla prefettura del pretorio.
Nulla è documentato della sua azione pastorale bolognese, ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] nascita, che oscilla tra il 1235 e il 1250. Non sappiamo nulla della sua famiglia; l'ipotesi, avanzata da alcuni antichi biografi, che dell'incarico ufficiale le sue iniziative possono essere ricostruite con maggiore precisione grazie alle sue ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] la sua più completa devozione per Caterina e chiedeva di essere ammesso tra i suoi discepoli, pur senza averla mai incontrata ; G. Joergensen, S. Caterina da Siena, Torino s.d. [nulla osta 1921], pp. 298 s.; H. Grundmann, Die Papstprophetien des ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...