GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] il Parlamento di Parigi decretò di non diffondere, e a nulla valsero i tentativi del G. di far revocare il provvedimento. di Stati italiani a lui favorevole e accusava il papa di essere mal disposto verso la Francia e di ricercare l'alleanza con ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] XII lo privò del vescovato. La decisione del pontefice romano fu dichiarata nulla dal concilio di Pisa, al quale il C. aderì tra i C. agiva come fiduciario, si interruppero poco dopo senza essere giunte a un risultato.
Negli anni successivi il C. ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] 1343, parve diffidare del temperamento passionale del D.; nulla di preciso si sa, invece, dell'atteggiamento dei Landry (significativo resta il fatto che quella stampa fu fatta per essere venduta, segno dell'esistenza di un certo culto). Perduto è, ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] in casa sua, et dallui si poté dire ebe l’essere, frate Mariano di Roma […] et fello istudiare in teologia in frate, testimoniato efficacemente da Brandolini: «obstupuit denique Italia universa: nulla enim in ea praeclara urbs est ad quam non fuerit ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] 17 agosto, Leone II venne consacrato papa.
C. doveva essere persona conosciuta e bene accetta a Bisanzio o, almeno, nome di C. non ricorre più nelle fonti a noi note. Nulla possiamo dunque dire circa i progressi della sua carriera sotto i pontefici ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dispensa dall'età minima richiesta dai canoni per essere consacrato vescovo.
È interessante rilevare che, nonostante la rocca di San Cataldo e il B. non seppe o non poté far nulla per ottenerne l'assoluzione e averla dalla sua parte. Con i Comuni e ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] tanto per questo e onore e utile che io dico, quanto per ciò che io veggo esser fatto principio da S. S.tà di operarvi e d'alzarvi" (ibid., p. e sostegno al G., era certo che ciò a nulla sarebbe valso se il suo protetto non avesse dato ascolto ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] re nelle mani degli York - e del legato -, nulla si sarebbe potuto ottenere se questi non fosse divenuto cardinale diretto ai bagni di Viterbo, fomentando nel C. l'illusione di esser sfuggito, almeno per qualche tempo, ad un'inchiesta; ma pochi ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] S. Giovanni in Piano: la versione di Stefano doveva essere stata infine vincente.
Eppure qualcosa non funzionava nella gestione di dai suoi monaci a dimettersi, e questa volta a nulla gli valse l'essersi recato presso il pontefice. Onorio infatti ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] le tre torri (Lombardi Satriani 1971). In questo caso tali esseri giganteschi hanno valore positivo, ma in altre leggende come quella del in ambito politico, però, le teste colossali non hanno nulla a che vedere, dal punto di vista semantico, con ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...