I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] o farsi parte, il suo percorso non fu né poteva essere di solitario. Esso inizia anzi da una condivisione fondante, quella cui «di tutto ciò che è mondo, Tu non sei nulla, ma dinanzi a Te tutto il mondo è nulla e quello che siamo è tutto da Te»19; e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nuova intuizione e spiritualità religiosa di cui era portatore. L’influenza cluniacense poté così essere nel Mezzogiorno un aspetto per nulla minore della latinizzazione. Nel complesso appare debole, però, l’influenza delle grandi ondate riformatrici ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] riscoperta del valore dello Stato, a patto che nulla avesse a che fare con il contrattualismo.
In Olgiati, Il programma del Partito Popolare Italiano. Come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919, per il quale cfr. A. Majo, L’anima cristiana del ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] sembrava intenzionato a proporre nulla di troppo nuovo: il ruolo dell’Ac continuava a essere definito dal suo percorrendo. Nel 1973 le rivolse un decalogo che voleva essere un incoraggiamento a continuare sul cammino intrapreso. Ripetuto nelle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di Zaccaria, sul libro di Giobbe. La prova è trovata all'interno di ciò che deve essere dimostrato; segno che non c'è nulla che deve essere dimostrato ab extrinseco, e i ragionamenti sulla sfera non sono di alcuna utilità. Così, la geometrizzazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] resto con l'insegnamento tradizionale, del principio extra ecclesiam nulla salus. Non si mette in dubbio la possibilità di e all'accostamento col 'mondo moderno', ci pare d'essere sulle orme di Papa Giovanni come è possibile alla nostra pochezza ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Com’è noto, l’iniziativa di Gonella si concluse con un nulla di fatto, perché il disegno di legge che sulla base dell’indagine venne elaborato non riuscì neppure a essere discusso. Su questo esito pesarono diverse ragioni: la prolissità dell’indagine ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] diaconi e presbiteri nelle situazioni di bisogno, Delta compreso. Nulla di lui è rimasto, se non le contestazioni mossegli i vescovi d’Egitto è di uno a cento, egli deve essere coadiuvato da una curia con personale ben addestrato, capace di mantenere ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] sapere, perché, per quel che mi riguarda, sono contentissimo e resto – se io potrò ancora essere utile – al servizio di tutti. Io non sofistico su nulla: solo – ripeto – ringrazio Dio»24.
All’indomani della chiusura delconcilio Vaticano II la Cei ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nella realizzazione e nella presenza di trasmissioni, poco o nulla si è fatto in termini di riflessione e orientamento sul . Ci mancherebbe altro che qualcuno si accorgesse che si può essere cristiani anche senza il Papa e senza i sacerdoti!». Cfr. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...