Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] condannare Ursino come espressamente richiesto da D. e oppongono di essere venuti a Roma per il suo anniversario e non per condannare a stabilirsi in qualsiasi città di loro scelta (Etsi nulla, p. 46). Il rescritto tuttavia ebbe effetto solo nelle ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] del fenomenico o 'vitale' che, come tale, non può essere altro che l'effetto o il prodotto dell'opera dello spirito Lo spirito malefico e mortifero, per sua natura, non può produrre nulla di vitale e non è quindi all'origine del creato; la sua ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] natura, il ruolo e le funzioni del sindacato non aveva nulla a che vedere con ciò che pensavano i delegati della tra il 1970 e il 1975, quando gli iscritti erano tornati a essere 4 milioni circa. Per quanto concerne le federazioni dell’industria, gli ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Teodosio II e madre di Licinia Eudossia, è evidente che nulla ha a che fare con Costantino. Tale fittizia parentela è al suo ritorno dalla Persia, lo convoca. Giuliano, che sostiene di essere sul trono grazie al favore di Giove, ingiunge a Ciriaco e a ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] martoriato dalle invasioni straniere5. La dimensione politica non doveva essere del resto estranea all’idea d’Italia sottesa alle suoi ultimi anni purtroppo così nemico della Chiesa; eppure nulla di più affine di queste due nature italiane, di questi ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] un atto il cui peso politico non può essere rimasto nascosto. Diversamente da Gobetti, assalito a morte istruzione primaria nelle Valli valdesi, in «O sarete missionari o non sarete nulla». Charles Beckwith 1789-1989, Torre Pellice 1989, pp. 21-41.
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] o nelle fortificazioni del Tabor e di Subayba (v. Ayyubidi).Quasi nulla è rimasto dell'enorme castello di Safed, che i T. un ponte sul fiume Sil, sulla via di Compostela, e pare essere stato il centro di una serie di insediamenti templari lungo il ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] come rileva il Pastor (p. 574), egli non doveva essere all'oscuro delle trattative cui aveva partecipato un suo emissario. M.L. Madonna, La rifondazione umanistica, p. 21). "Nulla praeterea fuit in urbe aedicula", annotava Sigismondo de' Conti nella ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] e l’Autore della Refutatio con i suoi seguaci. Quasi nulla è noto delle sorti del primo gruppo. Sappiamo invece che anche 50.000 fedeli54. Nessuna di tali proposte può però essere considerata valida sic et simpliciter. Cornelio, infatti, non dichiara ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] una generazione che si stacca dal cristianesimo: non si può essere «colti» e, al tempo stesso, cristiani in epoca di un’accolta d’atei, di bestemmiatori, di senza-Dio, a null’altro intenti che a distruggere il sentimento religioso e la legge morale ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...